Re: destra e sinistra

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 04 Oct 2004 20:57:14 +0200

luke ha scritto:
> questo significa che un essere perfettamente simmetrico non
> riuscirebbe a fare questa distinzione?
Forse no, ma e' difficile fare la verifica :)

> Se � cos�, la nostra asimmetria � una fortuna pensa altrimenti ai
> problemi per la circolazione del traffico
Non dimentica la componente sociale delle nostre conoscenza anche piu'
profonde.
Se tu entri in un mondo dove la diferezna destra/sinistra esiste,
anche tu riesci a farla, appoggiandoti su quello che vedi intorno.

Se a Pisa arrivi in Piazza dei Miracoli da Porta Nuova, la Torre
pende a destra.
Anche se tu non sapessi che quella e' destra, lo impareresti da
qualcun altro, e poi ricorderesti quell'associazione.
Anche se il tuo cervello fosse perfettamente simmetrico, l'immagine
memorizzata della Torre non lo e'.

> E' stupefacente.
> Pensa a una ipotetica bussola a decadimento beta.
> Questa bussola avrebbe una lancetta che segna la tua destra , e se
> ruoti te stesso di 180 gradi segnerebbe sempre la tua destra.
Ti concedo che sia stupefacente, ma e cosi' che va il mondo ;-)

> Non � assurdo? (a meno di non avere un magnete nella manica)
Questo te lo concedo meno...
"Assurdo:" e' una parola che non si dovrebbe usare in questo contesto,
perche' va riservata all'uso logico.
Qui stiamo parlando del mondo reale, che non e' obbligato a obbedire a
cio' che a noi pare "logico".

Pero' ti capisco, perche' ho il preciso ricordo che quando la non
conservazione della parita' fu scoperta (cono abbastanza vecchio,
quindi c'ero ;-) ) dei fisici teorici, anche grandissimi (Landau,
tanto per farti un nome) non riuscivano a mandarla giu', proprio
perche' la consideravno contro dei principi "logici" fondamentali.
Pero' avevano torto: non solo nei fatti, ma anche nella "filosofia".

> L'unica ipotesi che mi viene in mente perch� abbia senso una cosa
> del genere � che lo spazio in cui viviamo non � euclideo.
> Anzi pu� essere quell'esperimento proprio una dimostrazione
> ( per assurdo ) di questo fatto?
Non vedo in che modo lo spazio euclideo o no possa avere influenza
sull'invarianza destra/sinistra.

> Perch� dici "in certi casi" si possono distinguere destra e sinistra?
> Se invento un esperimento che li distingua direi che sono
> distinguibili, altrimenti no.
Vero, pero' esiste un vasto ambito di fenomeni in cui la distinzione
non esiste.
Proprio quella e' stata la scoperta: dopo secoli di fisica che
rispettava rigorosamente l'invarianza per inversioni spaziali, ci si e'
imbattuti in un campo nuovo di fenomeni, in cui l'invarianza non
valeva.

E nota che in un certo senso l'avevamo sotto il naso da tempo: da
quando era stata scoperta la radioattivita' beta, oltre 60 anni prima.
Infatti l'esperimento di Wu usa proprio il decadimento beta del
cobalto 60: pero' con la raffinatezza essenziale di orientare
preventivamente i nuclei del campione di cobalto, con un campo
magnetico, a bassa temperatura.
Solo cosi' si vede che gli elettroni di decadimento non escono in modo
simmetrico.
                  

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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Mon Oct 04 2004 - 20:57:14 CEST

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