>
> Un dubbio mi tormenta
> Cosa � la destra e cosa � la sinistra?
> No, non parlo della canzone di Gaber.
> Vorrei sapere come si definiscono destra e sinistra, e come faccio
> tutte le mattine quando mi sveglio a sapere con quasi assoluta
> certezza qual'� la mia mano destra e quale la sinistra, essendo a
> prima vista le mie mani assolutamente identiche?
non sono uguali, ma l'una l'immagine speculare dell'altra.;-p
> Spero di essermi spiegato
> ciao
Bene, a questa domanda credo di poter rispondere io che sono "quasi" un
mezzo chimico.
E' ben noto ai chimici il fatto che l'immagine speculare (quella che ad es.
si ottiene dalla riflessione di
uno specchio) di alcune molecole dette chirali (chiros=mano), non �
sovrapponibile con quella della molecola stessa.
Prova a sovrapporre la tua mano destra alla tua sinistra, ti accorgerai che
le tue mani,
anche se potessero compenetrarsi non riuscirebbero ad apparire come una sola
mano.
Le tue mani non sono sovrapponibili.
Ora vengo al dunque, hai presente l'aldeide glicerica? E' una molecola che
ha la seguente formula:
(CHO)C(H)(OH)(CH2OH). Ha la forma di un tetraedro irregolare al cui centro
c'� quel carbonio
che non ho messo tra parentesi mentre ai quattro vertici ci sono i gruppi
che ho scritto tra parentesi.
Nota che i quattro gruppi sono tutti diversi tra loro quanto a forma e a
dimensione, per questo
il tetraedro appare irregolare.
Di quella molecola esistono due strutture diverse, l'una l'immagine
speculare dell'altra.
Per convincerti di ci� basta che tu ne costruisca, mentalmente, una
qualsiasi delle due, e poi,
scambiando di posto due gruppi qualsiasi ottieni l'enantiomero (l'immagine
speculare) della
molecola di partenza.
Adesso arriva il bello, se prendi una soluzione acquosa DI UNA SOLA delle
due specie, supponiamo la D-gliceraldeide,
e la fai attraversare da luce polarizzata linearmente ottieni una rotazione
in senso orario del piano della luce polarizzata,
mentre nel senso opposto se la soluzione la prepari con l'enantiomero, cio�
con la L-gliceraldeide.
Vedi che ho quasi risposto alla tua domanda! Alcune propriet� fisiche della
D-gliceraldeide non sono le stesse
della L-gliceraldeide!, anzi sono del tutto opposte. Per una tua
convenzione, infatti, potresti chiamare le molecole che ruotano il piano
della luce polarizzata in un senso destrorse mentre quelle che lo ruotano
nel senso opposto sinistrorse.
Tu obbietterai, <Ma le mani non ruotano il piano della luce polarizzata>,
O.K. per� potresti, ed es., stabilire delle convenzioni
che ti permettano di costruirti una funzione che opera in R^3. Questa
funzione abbia come dominio le terne dei punti x,y,z dello spazio che
descrivono l'immagine della tua mano di cui "non ti ricordi" la "chiralit�"
(se � la destra o la sinistra) e come codominio l'immagine di una delle due
molecole sopra citate. Se vuoi che questa funzione ti sia utile per
ricordarti qual'� la destra e qual'� la sinistra ti consiglio di stare
attento alle convezioni che usi quando costruisci la funzione;-); cio� trova
quella funzione tale che alla mano destra corrisponda la D-gliceraldeide che
ruota il piano in senso orario mentre alla mano sinistra la L-gliceraldeide.
Il fatto che tu, al mattino, spero ;-) ti ricordi qual'� la destra, sta nel
fatto che il nostro cervello possiede delle lievi asimmetrie.
N.B. probabilmente quest'ultimo fatto si deve alla stereospecificit� delle
molecole biologiche che, per quanto ne so, sono quasi tutte della serie L.
Ciao e dormi pure tranquillo ;-).
Received on Tue Sep 28 2004 - 17:24:11 CEST
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