Luciano Buggio ha scritto:
> On 29 Lug, 12:29, no_spam_at_no_spam.com (Aleph) wrote:
> (cut)
> > La gravitazione � "spiegabile" teoricamente come un effetto geometrico
> > all'interno della RG e tramite azione a distanza nella gravit� di Newton,
> Si continua ad attribuire a Newton l'affermazione che ela gravit� �
> un'azione a distanza.
E dove l'hai mai letto?
Nelle mie righe non ho attribuito alcuna particolare affermazione al
pensiero di Newton, ma ho parlato di "gravit� di Newton" (ossia del
significato oggettivo della sua teoria della gravitazione).
> Questo non � vero: Newton diceva "Non fingo ipotesi", ha formulato
> solo leggi.
> Pi� precisamente, ecco quello che pensava dell'azione a distanza
...
Sono fatti arcinoti.
Resta il fatto che la legge di gravitazione universale, cos� come
formulata da Newton, implicava implicitamente (come notarono subito i suoi
contemporanei) un'azione (per di pi� istantanea) a distanza.
In seguito, soprattutto in relazione agli sviluppi della teoria
elettromagnetica di Maxwell e, ancora prima del lavoro sperimentale di
Faraday, venne introdotto il concetto di campo, inizialmente con il
riferimento, abbandonato in seguito, a enti meccanici che avrebbero dovuto
consentire il propagarsi delle interazioni (etere).
Newton, n� nei Principia, n� successivamente, ha mai dato una spiegazione
scientificamente accettabile (quantitativa e definita formalmente) del
come e del perch� si trasmettesse la forza di gravit� tra corpo e corpo,
quindi il "busillis" dell'azione a distanza, prima dell'enunciaziopne del
concetto di campo e prima degli sviluppi chiarificatori della RG, rimaneva
assolutamente intatto.
Saluti,
Aleph
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse_at_newsland.it
Received on Mon Aug 01 2011 - 10:22:42 CEST