On 23/02/20 18:09, Furio Petrossi wrote:
> Il giorno domenica 23 febbraio 2020 17:18:03 UTC+1, Elio Fabri ha scritto:
>> - la sua sostanziale inutilità (secondo me): ognuno resterà delle sue
>> idee
>
> Ritengo positivo, della discussione, questa considerazione, condivisa anche da te: cerchiamo di non uscire dall'ASCII "puro".
> Aggiungerei: descriviamo la natura delle variabili prima di scriverle, così non abbiamo bisogno di freccette sopra le lettere o grassetti.
>
>
> Personalmente ho mostrato che persone che studiano il problema da numerosi anni (dal 2007) hanno individuato dei metodi precisi di scrittura in ASCII puro; ho anche espresso l'opinione che i linguaggi troppo tecnici (MathML, LaTeX...) a volte sono così pesanti da non essere adeguati ad un NG e che Mathjax e Asciimath forniscono dei suggerimenti validi per la scrittura di formule, anche se un po' troppo orientati alla lingua inglese.
>
> FP
>
ecco io lo so che farò e ho già fatto incazzare prima fisici
e matematici, ma proporrei l'obbligatorietà di usare almeno
TRE caratteri per qualsiasi variabile con rarissime
eccezioni (meglio nessuna)
con tre caratteri normali, anche case-insensitive, si ha già
un discreto "spazio nomi" per scatenare poche collisioni, e
non è che le formule si allungherebbero chissà quanto.
Lo so : sarebbe come con l'Esperanto, soluzione partirita a
tavolino, e mai parlato da nessuno :\
cmq vi esterno tutto il mio odio viscerale (da
amatore-programmatore) per chi scrive codice con nomi di
variabili di una lettera.
E si : eccedo largamente all'estremo opposto :)
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
Received on Sun Feb 23 2020 - 19:19:41 CET