collimazione, per favore...
Leggo che se ho una sorgente di radiazioni elettromagnetiche non puntiforme
e davanti ad essa uno schermo su cui raccogliere la luce o i raggi X, ad es,
avr� che ogni punto della sorgente non puntiforme irradier� in tutte le
direzioni e colpir� ogni punto dello schermo. Ne consegue, ovviamente, che
ogni punto dello schermo ricever� onde da ogni punto della sorgente. Se
accadesse questo nell'occhio o nella macchina fotografica, addio immagini:
ogni punto della retina o ogni punto della pellicola verrebbe investito da
luce proveniente dal "campo d'azione" del dispositivo. Leggo anche che per
evitare ci� si effettua una operazione che si chiama collimazione (ma forse
mi sbaglio). E che la colimazione per onde come i raggi X non possa essere
effettuata con mezzi ottici (per l'elevbata pemnetranza diqueste
radiazioni), ma con mezzi - ad esempio - meccanici (come una griglia forata,
che "corregga" e "diriga" entro certi limiti la direzione delle radiazioni.
La luce pu� eseere collimata in maniera ottica. Le domande sono tre:
1) � corretto in linea di massiam il discorso di sopra?
2) � corretto parlare di collimazione per il fenomeno descritto?
3) come fa una lente a far si che su ogni punto che sta a valle di essa
giungano raggi da uno e un solo punto a monte (coem nell'occhio e nella
macchina fotografica)?
Grazie
Received on Sat Jul 24 2004 - 12:13:20 CEST
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