Re: relatività galileiana
dumbo ha scritto:
> Non sono d'accordo; perch� allora la relativit�
> ristretta si chiama ristretta?
> Storicamente, l'aggettivo "generale" � nato per
> sottolineare l' estensione (=generalizzazione)
> del principio ristretto di relativit� (PRR) a
> tutti i generi di moti.
Che questa fosse l'intenzione di partenza di Einstein, nessun dubbio.
Non direi pero' che sia quello che ha realizzato. Vedi oltre.
> ...
> ma certo, nessuno pretende di avere il
> principio di relativit� generale senza
> principio di equivalenza.
Ecco: qui comincia il disaccordo. Io non so cosa sia il "principio di
relativita' generale".
> La gravit� � un bell'esempio di campo
> generato (o meglio, richiesto) da un principio
> di simmetria: in questo caso la simmetria �
> l'invarianza delle leggi fisiche al cambiare
> del riferimento (hai una simmetria quando
> qualcosa resta immutato cambiando il resto).
E' qualche giorno che sto a pensare su che cosa scrivere, perche'
questa tua frase la trovo ambigua: a seconda di come la s'interpreta
potrei accettarla di piu' o di meno.
Pero' non mi sento di accettarla a pieno in ogni caso, e non credo di
averla mai pronunciata nei molti anni da che insegno RG.
Il punto essenziale e' pero' che cosa intendi per "riferimento".
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Jul 22 2004 - 21:10:20 CEST
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