Z0 ha scritto:
> Non sono un grande esperto su questioni del genere, qualcun'altro
> potra' essere quantitativamente piu' preciso.
> Ma e' certamente pericoloso. Chi e' il genio che ha ideato una cosa
> simile?
Ecco uno dei casi in cui mi viene di esprimermi con una certa
durezza...
Tu dici di non essere "un grande esperto", ma questo potrei dirlo io,
che ne capisco qualcosa ma non mi azzarderei a sparare giudizi.
Tu invece, da quello che scrivi, non ne capisci proprio niente.
Allora perche' non stai zitto, e non lasci parlare qualcuno che sa di
che cosa parla?
Flavio ha scritto:
> No. Le radiazioni ionizzanti in generale non danno luogo ad
> attivazione o contaminazione. Unica eccezione i neutroni e magari dei
> gamma che diano luogo a reazioni fotonucleari (ma gi� questo � un caso
> praticamente trascurabile).Per l'acqua della tua caldaia puoi stare
> molto tranquillo.
Bene. E' quello che pensavo, ma non ho scritto perche' non e'
precisamente il mio mestiere, e in questi campi e' meglio che parli
chi se ne intende davvero.
Come e' appunto il caso di Flavio, stando ad altri suoi post che
ricordo.
> Pi� che altro occorre verificare che coloro che fanno i controlli non
> distruttivi per le saldature siano persone abilitate e che seguano
> tutte le prescrizioni quando devono fare il loro lavoro. Inoltre la
> macchina radiogena andr� peridicamente controllata da un esperto
> qualificato.
Ecco, qui avrei da fare un appunto: tu sai quale e quanto terrore
irrazionale circoli attorno a tutto cio' che sa di "radiazioni"
(ionizzanti o no).
Se raccomandi le giuste precauzioni che hai detto, ma non spieghi
perche', sono pressoche' sicuro che chi legge interpretera' questa
frase come una mezza smentita a quanto hai detto prima.
Insomma: "non c'e' nessun pericolo, pero'..."
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Jul 22 2004 - 21:12:03 CEST
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