Il 22 Lug 2004, 11:52, mario123_at_email.it (KCa) ha scritto:
Per�, la cosa importante,
> perch� � L'UNICA cosa che possiamo VERIFICARE, � che qualsiasi osservabile
> (es.hamiltoniana) dipende ESCLUSIVAMENTE dai fotoni trasversi.
Scusa ma come lo definisci un fotone trasverso? Non e' una domanda
oziosa, e' che secondo me significa solo dire che fai una scelta di
causalita'
ovvero che togli le componenti anticipate dalla soluzione
inomogenea. Ovvero che k * A = 0 e che la parte
scalare e' costante nel tempo ed evanescente. E queste ultime due ipotesi
sono
ipotesi fondate sull'osservazione. Ma funzionano solo in un riferimento.
Pensaci un attimo prima di liquidare questa osservazione come una
sciocchezza.
La condizione di trasversalita' non e' covariante, inoltre imporla non ha
subito delle
conseguenze fisiche se non poni dei vincoli ulteriori nell'elettrodinamica.
E questi
vincoli riguardano la scelta della lagrangiana e quindi dell'accoppiamento
radiazione
materia. Allora e' piu' corretto dire che la teoria e' formulata in modo
causale
imponendo una condizione di trasversalita' alla lagrangiana della QED.
Inoltre questo criterio, quello della causalita' intendo, IMHO e'
esageratamente stressato.
In verita' IMHO (SMMP secondo il mio modesto parere) la causalita' andrebbe
imposta
come statisticamente verosimile e conseguente, non come certezza fondante.
Anche
> quando si considera un fotone mediatore, si dimostra che la componente
> longitudinale d� contributo nullo e sopravvivono solo i pezzi generati dai
> fotoni trasversi.
> Quindi le due formulazioni dell'elettrodinamica quantistica sono
> equivalenti.
>
> Ciao Mario.
>
>
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Received on Thu Jul 22 2004 - 19:17:07 CEST