Re: Filo riscaldato

From: AlbertoG <albertud_at_libero.it>
Date: 10 Jul 2004 13:19:12 -0700

>
> Scusa, ma se con una certa potenza scaldo diciamo a 200�C un filo da 1mm
> di sezione, perch� non dovrei ottenere la stessa temperatura da un filo
> con 2mm di sezione applicando la stessa potenza (visto che ci passerebbe
> una corrente doppia con la met� della tensione)?

Come fai a ottenere la stessa T se la P � la stessa ma il filo pi�
grosso! � controintuitivo.

> Dalle prove che ho fatto ho avuto la conferma che si ottiene la stessa
> temperatura usando una corrente proporzionale alla sezione, ma poich�
> la resistenza � inversalmente proporzionale alla sezione, pi� aumento la
> corrente e pi� devo diminuire la tensione, e quindi usare la stessa
> potenza. Chiedo scusa del "groviglio".

Aiuto!

Le formule sono

V=RI
P=VI
R=k/d
Supponiamo l=cost


Con queste trovi potenza dissipata a variare di k e d.
   P= V^2 * d/k , V=cost=f.e.m.

Questo vale se il filo � l'unica resistenza. Altrimenti no.
( non hai mai detti come vari la potenza sul fili: varia V o altra R?)

Questo ancora non basta per T , ma intanto hai qualcosa.
Received on Sat Jul 10 2004 - 22:19:12 CEST

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