Chiedo scusa se rispondo con molti giorni di ritardo ma questa risposta
sul newsgroup mi era sfuggita. D'altra parte sembrano esserci enormi
ritardi per i messaggi su questi newsgroup.
Pangloss wrote:
>
> Un mese fa avevo suggerito di usare lo strumento rivolto verso sud (al
> mezzogiorno solare vero), al fine di cronometrare le differenze di
> ascensione retta tra due punti del Sole.
Ed e' proprio quello che ho fatto all'inizio; ma al mezzogiorno vero
(circa le 13:24) il Sole e' quasi a perpendicolo in questi giorni
"solstiziali" e osservarlo con questo strumento e' molto molto scomodo;
ho dovuto piazzare lo strumento sullo spigolo del pozzo al centro del
chiostro del nostro liceo per poi posizionarmi sotto e cercare di
osservare; roba da farsi rapidamente venire il torcicollo, per non
parlare dell'abbagliamento!
Per questo ho effettuato prove anche alla mattina, quando l'osservazione
del Sole e' molto piu' agevole.
Chiaro che in autunno e in inverno sara' tutto piu' semplice.
> Non avendo lo strumento una montatura equatoriale, mi sembra
> decisamente inopportuno puntarlo verso sud-est o verso sud-ovest.
> A parte le complicazioni di calcolo, la misurazione di differenze di
> azimut e' poco significativa, trattandosi di una distanza angolare
> misurata secondo una direzione non inerziale.
Qui non capisco: in che senso direzione "non inerziale"? In pratica io
calcolo i tempi del movimento del Sole sul parallelo, come a
mezzogiorno; e il fatto che la montatura sia equatoriale o altazimutale
che cosa cambia? In effetti lo strumento durante la misurazione e'
fermo! L'unica cosa che cambia in effetti e' l'angolo tra il prisma di
inversione (verticale) e la direzione del Sole (equatoriale), per cui le
due immagini del Sole non si muovono sulla stessa linea; e' questo che
intendi per non inerziale?
Proprio per correggere questo problema ho preparato l'algoritmo di
calcolo gia' segnalato
(
http://www.liceofoscarini.it/didattic/astronomia/astro/sole/calcola_sole.phtml);
e ora con la correzione da te suggerita i tempi corrispondono
perfettamente alle previsioni teoriche anche alle 8:00 (6:36) del
mattino (vedi oltre).
>
> In quanto al calcolo teorico, la tua competenza e' evidente, ma ho
> l'impressione che ti sia sfuggita una banale papera.
Si, proprio una brutta "papera"! Avevo dimenticato che il Sole sulla
sfera celeste non percorre un cerchio massimo (salvo che agli equinozi),
ma un cerchio "parallelo" con raggio R.cos(delta).
Ora ho corretto il programmino PhP di calcolo e torna quasi tutto; nel
senso che quasi tutte le misure di tempo effettuate nei giorni intorno
al solstizio corrispondono ai dati teorici con errori di 0, 1 e al
massimo 2sec.
Resta solo una misurazione fuori di molti secondi, ma probabilmente si
e' trattato di un errore accidentale.
Faro' qualche altra prova nei prossimi giorni, ma dovremmo ormai esserci.
Intanto e' emerso una altro curioso aspetto di questo strumento, ma su
questo inviero' un messaggio a parte dopo aver fatto qualche altra prova.
Grazie per il prezioso aiuto e cordiali saluti.
Paolo Bonavoglia
Liceo Foscarini - Venezia
Received on Thu Jul 01 2004 - 21:27:14 CEST