Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it> ha scritto:
>
Non mi dilungo perche' ho scritto qualcosa qui:
> http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia/physics/classica.html
>
Mi ritrovo parola per parola in quello che hai scritto.
Qui pi� che ripetere quello che hai detto tu in modo limpido
dir� brevemente perch� a mio parere si crea questo equivoco che
vede nella fisica dei padri(Galileo e Newton) qualcosa di facile
da intuire.
La vicenda Galileo in primo luogo fa apparire chi gli dava torto
solo un cattivo e soprattutto stupido(cattivo s� ma stupido no).
In realt� gi� Ipazia aveva avuto idee di quel genere ma non era facile
accettare una Terra in moto visto che non si "barcolla" come su di un treno...
Ma lo stesso concetto di velocit� istantanea e di accelerazione costante
furono una conquista durata secoli.
Poi, come sempre, arrivano i grandi sistematizzatori( i nani a sentire Newton)
che salgono sulle spalle dei giganti precedenti e riescono a tirare le somme.
Non vado oltre ben sapendo che tu queste cose le conosci molto bene
e non devo essere certo io a farti un elenco a riguardo:)
Concludo solo dicendo che � necessario a mio parere insegnare bene la storia
della fisica cos� come quella della matematica e farlo anche all'universit�
e non solo a scuola.
Ciao e a presto:)
A.
Received on Wed Jul 06 2011 - 21:04:34 CEST