Re: Paradosso di Poincare'... ... ... ...
giovanni lagnese ha scritto:
> dunque, il famoso paradosso di Poincare' sull'universo che raddoppia
> le proprie dimensioni e` il seguente: se la scorsa notte, mentre tutti
> dormivamo, tutto l'universo avesse raddoppiato le proprie dimensioni,
> nessuno potrebbe accorgersi del cambiamento.
Intanto, non dormivamo tutti: dall'altra parte della Terra erano
svegli :-))
> ora vi chiedo: il "nessuno potrebbe accorgersi" riguarda solo le
> percezioni visive o anche tutte quelle inerenti tutte le altre
> grandezze fisiche (apparentemente?) "non geometriche" (massa, energia,
> eccetera)? e il raddoppiamento deve essere inteso solo come delle
> lunghezze?
Io penso che Poincare' pensasse solo all'aspetto geometrico.
Ai suoi tempi le concezioni sulla fisica erano molto diverse da oggi:
per es. non c'era la visione attuale sulle "costanti fondamentali".
Forse sai che nell'ambito della gravitazione newtoniana esiste un
teorema di scala: se si alterano tutte le lunghezze di un fattore k, e
tutte le masse di un fattore k^3, non cambia niente.
Quindi in questo ambito il discorso di Poincare' si potrebbe estendere
anche a masse, energie, ecc.
Ma quando tiri in ballo le cariche elementari, la costante di Planck,
ecc. addio invarianze di scala...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Wed Jun 16 2004 - 21:11:33 CEST
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