tern wrote:
> Vi chiedo dunque quale linguaggio di programmazione conviene
> imparare, premetto che le materie del mio corso di laurea sono
> matematica e fisica e che mi farebbe piacere imparare un linguaggio
> che potrebbe risultarmi possibilmente utile in un lavoro futuro.
> L'idea vaga che mi sono fatto � che Java e C sono i linguaggi pi� in
> voga.
Ti rispondo da informatico, dato che come studente di fisica non credo
di poterti dire cose che non sai gia`.
Il C e il C++ sono linguaggi potentissimi, estremamente flessibili e
molto adatti ad applicazioni di tipo scientifico (calcolo numerico).
Inoltre, scrivendo opportunamente il codice, hai la possibilita` di
rendere il programma portabile su praticamente ogni piattaforma. Questo
significa che i tuoi programmi non saranno legati ad un particolare
hardware o ad un particolare sistema operativo. Per questi linguaggi poi
esiste in rete una quantia` enorme di documentazione, e tutto cio` che
ti e` necessario alla programmazione, a partire dal compilatore (gcc),
e` disponibile come software libero.
Per questo ti sconsiglio Java: oltre a non poter competere con il C/C++
dal punto di vista delle prestazioni, ti lega ad una virtual machine
proprietaria (sun o ibm). Di Java si dice che e` lento come un
interpretato e scomodo come un compilato, ed io sono d'accordo :)
A proposito di linguaggi interpretati: potresti fare un pensierino anche
sul perl, imho.
Ciao
p.
--
gpg key id: 0x6E2D5847
keyserver: pgp.mit.edu
Received on Tue Jun 01 2004 - 01:14:55 CEST