"Bruno Campanini" <bruno.campanini_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
news:s5Ooc.185006$hc5.7984864_at_news3.tin.it...
> "Francesco Alf�" <fsco.alfe_at_tin.it> wrote in message
> news:mALoc.250775$rM4.10678241_at_news4.tin.it...
> > "Bruno Campanini" <bruno.campanini_at_tin.it> ha scritto nel messaggio
>
> > > Quando si porta a velocit� di crociera l'orologio si
> > > trova schiacciato sulla poppa, in fase di atterraggio
> > > si trova schiacciato sulla prua.
Non avevo letto bene prima:
Non importa se l'oggetto in moto
sia in fase di accelerazione o di decelerazione,
� la stessa cosa,
perch� quello che in effetti influisce sul rallentamento del Tempo
� la differente velocit� dei due orologi da confrontare.
> > > In ogni caso sottoposto a un campo gravitazionale
> > > superiore a quello che rileva a velocit� di crociera
> > > quando si trova in business class al centro dell'aereo.
> > > Se cos� � - ma non ne sono certo - responsabile del
> > > paradosso � solo l'accelerazione, ma non in quanto
> > > produca variazione di velocit�, bens� in quanto
> > > generi nell'orologio la "senzazione" di trovarsi
> > > immerso in un pi� intenso campo gravitazionale.
> > >
Diciamo, per non creare equivoci, che l'accelerezione
� la sola causa, o il tramite, dell'aumento della velocit� del moto.
> >
> > Si. E' vero.
> > Gira e rigira si arriva sempre alla Forza Gravitazionale.
> > E' Lei che dirige l'orchestra della Natura.
> > E comprenderne il "leitmotiv" viene ancora difficile a molti.
> >
> > > Ne consegue che la velocit� di crociera e il tempo
> > > trascorso a navigare con tale velocit� (accelerazione
> > > nulla) sono ininfluenti sui battiti, avendo solo rilievo
> > > la durata delle accelerazioni (positive e negative)
> > > e la loro entit�.
> > >
> > Su questo non sono d'accordo.
> > La velocit� di crociera conta tanto quanto le accelerazioni.
>
> Tenendo presente che tu sei il fisico ed io soltanto il
> curioso, ti domando:
Alt, non mi mettere su un podio che non mi spetta:
io non sono un Fisico, sono soltanto un dilettante,
un astrofilo che pensa di aver capito come funziona l'Universo.
> Quando dici che non sei d'accordo intendi riferire un'opinione
> personale o una verit� scientifica?
Un opinione del tutto personale,
alla quale credo veramente.
> Prima hai asserito essere la gravit� il direttore d'orchestra.
> Ma a velocit� di crociera (moto rettilineo uniforme)
> - naturalmente stiamo incrociando sopra la Terra,
> radenti il suolo, (� un esperimento mentale) -
> la nostra gravit� non � uguale a quella dell'altro orologio
> che si trova ben fermo in laboratorio?
L'ho gi� letto su libri divulgativi, e ne sono convinto anchio,
la velocit� aumenta la massa dell'oggetto in moto.
Quindi la gravit� sull'oggetto in moto aumenta.
Inoltre io penso che la velocit� e la gravit� siano
due volti diversi della stessa identica Forza.
> (Secondo lui, perch� secondo noi � lui che viaggia a razzo).
>
Non � cos�. Ti faccio un esempio lampante:
Tu sali su un'astronave e decidi d'intraprendere un viaggio
che ti condurr� al di fuori del Sistema Solare.
Una volta giuntovi ti chiedi:
sei stato tu che hai viaggiato fino ad arrivare al di l� di Plutone,
o sono stati tutti i pianeti e il Sole che si sono messi d'accordo
per allontanarsi da te?
> Mi pare non si stia parlando di misure spazio-temporali
> che ciascuno, nel proprio sistema di riferimento, vede a modo suo.
> Stiamo parlando di masse in movimento
> (quelle componenti l'orologio, meccanico o atomico che sia).
> E la cosa mi imbarazza alquanto.
> Scusa l'insistenza, ma questo punto mi � rimasto oscuro.
>
Non mi � chiara quest'ultima domanda.
> Ciao
> Bruno
Ciao.
Francesco Alf�
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris
Received on Thu May 13 2004 - 21:24:42 CEST
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