Re: domanda di misure

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 13 May 2004 21:21:20 +0200

jekyll ha scritto:
> ma se fosse capitata a te questa domanda all'esame come avresti
> risposto ?
C'e' poco da fare: bisogna "leggere nel pensiero" di chi ha formulato
la domanda...
Nei test a risposta chiusa spesso conviene procedere per esclusione,
sempre assumendo che l'autore abbia pensato giusto.
Perche' mi e' anche capitato, non di rado, di vedere test dove la
risposta data per giusta era in realta' sbagliata :-<

Dunque riepiloghiamo. La domanda era:
> Dov'e' conservato il campione internazionale di lunghezza ?
e le risposte:
> a) In ogni laboratorio che sia in grado di ripetere la misurazione
> della velocita' della luce in modo sufficientemente accurato
>
> b) al Bureau International de Poinds et Measures di Sevres

Ora la b) e' sicuramente falsa, perche' non esiste piu' un campione
di lunghezza al BIPM. O forse avranno ancora in museo la barra
di platino-iridio, ma appunto a scopo museale.
Quindi se no e' la b), e' la a)...

Pero' anche la a) e' a dir poco mal formulata: per costruire un
campione di lunghezza occorre certamente un apparato capace di
misurare la velocita' della luce (per confrontare il risultato col
valore 299792458 m/s).
Ma bisogna anche dire esplicitamente che questo apparato deve
includere un campione di tempo, altrimenti la cosa resta indefinita.
Infatti la misura di c potrebbe anche essere usata all'inverso: per
ricavare un campione di tempo da uno di lunghezza.
In altre parole, ti stabilisce un legame tra untempo e una lunghezza,
e poi sta a te scegliere quale prendere come campione base e quale
ricavare come risultato.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu May 13 2004 - 21:21:20 CEST