Re: problema di elettrostatica

From: Michele Ancis <manchees_at_tiscali.it>
Date: Wed, 5 May 2004 09:19:33 +0200

In data Tue, 04 May 2004 20:15:57 +0200, Elio Fabri ha scritto:

> 57 2004
> X-Mozilla-Status: 0801
> User-Agent: Mozilla/5.0 (X11; U; Linux i686; en-US; rv:1.4) Gecko/20030624
> X-Accept-Language: it, en-us, en
> In-Reply-To: <213Z45Z148Z200Y1083429192X602_at_usenet.libero.it>
>
> angelo ha scritto:
>> in quali dei seguenti casi un elettrone potrebbe stare in equilibrio
>> in un punto sull'asse a sinistra delle cariche
>> a) __+q_______-3q_______
>> b)___-q________+3q_____
>> c)___+3q_______-q_______
>> d)____-3q_______+q______
>> dalla teoria dell'elettrostatica mi sembra di aver capito che
>> condizione sufficiente affinch� ci� accada � che la forza generata
>> dalle due cariche deve sessere nulla,ma se cos� dovesse essere mi
>> sembra che nessuna delle risposte vada bene.
> Diciamo che e' condizione necessaria; sul sufficiente, e' cosa un po'
> piu' delicata...
> Ma se assumi che l'elettrone si possa muove solo su quella retta, e'
> anche sufficiente.
>
...Potresti spiegare meglio? Una risultante nulla delle forze applicate,
non � da sola sufficiente a garantire la quiete dell'elettrone in quel
punto? Suppongo che quelle elettriche siano le sole forze in gioco...non mi
� chiara la precisazione del vincolo..

Comunque esiste, per i casi a) e b), un punto in cui le forze dei due campi
si eguagliano in modulo..ho fatto i conti alla svelta ma, prendendo come
riferimento la 3q e chiamando d la distanza fra le cariche, mi viene che

x = (3+sqrt(3))*d/2

M
-- 
email: mancheesREMOVE_at_THIStiscali.it
Received on Wed May 05 2004 - 09:19:33 CEST

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