Re: A proposito di temperatura
Scusate se non rispondo singolarmente a tutti, ma sarebbe inutile ripetere
la stessa cosa pi� volte. Innanzi tutto vi ringrazio per le considerazioni
che hanno risolto in parte il problema, e in parte hanno contribuito a
delineare con pi� chiarezza i restanti dubbi: ora, ok per tutte le
considerazioni sull'umidit�, sulla tensione di vapore, ecc..., ma vediamo di
delineare il problema in modo un po' diverso: immaginiamo di avere un fluido
a temperatura T, e immergerci un corpo esteso (di forma non troppo strana),
isolante (sconduttore quel poco che gli serve per termalizzare su tempi
lunghi) e cosparso di sensori termici. Dopo un tempo sufficiente il corpo
sar� in equilibrio termico con il fluido e tutti i sensori termici
segneranno la temperatura T. Ora immaginiamo di mettere in movimento il
fluido (o il corpo!). Mi domando se effetti di variazione locale della
pressione e della densit� del fluido, quali sicuramente si osservano a
velocit� elevate, possano creare delle altrettanto locali variazioni di
temperatura, in modo che i sensori non segnino pi� tutti la temperatura T.
Se fosse possibile (ma forse � troppo), mi piacerebbe anche una stima
quantitativa (seppur grossolana) dei valori in gioco.
Se poi a qualcuno venisse la curisoit� di sapere come mi � venuto di pensare
ad un problema del genere, eccovi accontentati: molte auto oggi hanno un
sensore della temperatura esterna; quando si ferma la macchina, vuoi perch�
� difficile piazare il sensore in un punto completaemtne isolato dal calore
del motore, vuoi perch� il sole scalda la carrozzeria, vuoi per mille altri
motivi, di solito questi sensori indicano una temperatura superiore a quella
dell'aria esterna (lonatana dalla macchina, intendo). Quando ci si mette in
moto, la temperatura indicata ovviamente cala, e non � difficile immaginare
che se il sensore � in un punto ben areato e la velocit� e sufficientemente
alta, lo scambio termico del sensore e del vano in cui � piazzato con l'aria
"fresca" sia abbastanza rapido da dissipare il calore proveniente da altre
fonti "indesiderate" e portarli ad una temperatura molto simile a quella
della stessa aria "fresca". Ora, mi chiedevo se, a in certe condizioni, a
questa situazione si potesse sommare un effetto di abbassamento della
temperatura simile a quello dipotizzato all'inizio (ma va bene anche se ve
ne vengono in mente altri, ad esempio condensazione dell'imidit� dell'aria,
ecc...) , che portasse il sensore a segnare una temperatura addirittura pi�
bassa di quella dell'aria esterna all'auto.
Grazie
Giacomo
Received on Tue May 04 2004 - 10:53:04 CEST
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