Re: Settorialità vs eclettismo

From: Elio Fungi <eliofungi_at_hotmail.com>
Date: 16 Apr 2004 06:25:44 -0700

Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> wrote in message news:<c5mlq0$10fl$3_at_newsreader1.mclink.it>...
> 1
> X-Mozilla-Status2: 00000000
> User-Agent: Mozilla/5.0 (X11; U; Linux i686; en-US; rv:1.4) Gecko/20030624
> X-Accept-Language: it, en-us, en
> In-Reply-To: <tLYec.124297$Kc3.4140971_at_twister2.libero.it>
>
> FraSisto ha scritto:
> > ...
> > Mi pare di aver capito che la ricerca in fisica (e immagino anche in
> > altre scienze) allo stato attuale delle conoscenze sia diventata molto
> > settoriale e che addirittura servano anni di studio per passare da un
> > ramo della ricerca ad un ramo "adiacente". La domanda quindi �:
> > bisogna sostanzialmente dimenticare l'eclettismo nella ricerca? E'
> > finito il tempo della visione per cos� dire globale della fisica? O �
> > tutto sommato ancora possibile ed � riservato a pochissime menti
> > superiori?
> Beh, diciamo che in verita' una "visione globale" e' sempre stata
> patrimonio di "menti superiori"...
> Oggi direi che anche le menti superiori debbono faticare di piu'.

[.....]

Sono d'accordo ma vorrei dire, a favore della preparazione
universitaria, che non tutti i fisici fanno i ricercatori. Credo che
coloro che vanno a fare i tecnici traggano notevole vantaggio rispetto
agli ingegneri da una visione globale della fisica classica, che penso
sia raggiungibile da menti normali.

Saluti
Received on Fri Apr 16 2004 - 15:25:44 CEST

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