Re: Motori in violazione della quantità di moto
Enrico SMARGIASSI wrote:
> Michele Andreoli wrote:
>
>>Non propungo affatto l'idea qualunquistica che, giacche' nessuna
>>teoria e' definitiva, allora nessuna teoria e' buona.
>>
> OK, ma allora dovresti trarne le conseguenze:
Ehi! Spero che il "dovresti trarne le conseguenze" volesse significare
"dovrebbero trarne le conseguenze". Io non sono affiliato a nessuna
setta non-newtoniana e credo, quanto te, che la componente X della
quantita' di moto si conservi, se c'e' invarianza di traslazione
lungo X.
> siccome poche leggi
> sono ben confermate come le leggio di conservazione (il grado di
> conferma e' *ENORMEMENTE* superiore a quella dell'"ipotesi cinese"
> da te menzionata)
(Se mi permetti un po' di scherzare direi che ... ) Se *infinito* e'
piu' di *enormemente*, il test cinese (cioe' il primo teorema di
Fermat, che vale in una quantita' di casi *almeno* numerabile) allora
non e' tutto da buttare :-)
> il comportamento razionale e' di darle per giuste
> e di non perdere tempo a trovare eccezioni, soprattutto eccezioni
> relativamente banali come quelle che si possono cercare con normali
> circuiti oscillanti.
Ok.
Michele
Received on Tue Mar 09 2004 - 18:21:00 CET
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