Il 02 Mar 2004, 17:31, buggiol_at_libero.it (luciano buggio) ha scritto:
> Vedo ceh non c'� accordo sulla puntiformit� dell'elettrone
In realt� l'elettrone non � una particella classica ma quantistica. Questo
vuol dire che ad ogni elettrone � associata una funzione d'onda composta di
due termini, uno spaziale e uno dovuto allo spin. Questo significa che
possiamo parlare di probabilit� di trovare l'elettrone ma non possiamo
considerarla una palla di biliardo come nel mondo macroscopico.
Inoltre sappiamo che � uno dei sei leptoni, cio� una particella fondamentale
del nostro universo.
In realt� speravo che qualcuno del newsgroup pi� esperto di me chiarisse
l'interpretazione pi� attuale dell'elettrone anche e soprattutto alla luce
di quegli esperimenti che citavo nel primo messaggio di cui non so quasi
nulla per il momento.
> Ti devo inoltre ringraziare perch� hai anticipato una domanda.che mi
> apprestavo a fare (a Vladivostock, se non ricordo male).
> Figurati che io avrei chiesto:
> "Supponiamo che il "raggio" dell'elettorne sia 10^-26 m. gli strumenti che
> abbiamo potrebbero rilevarlo?
10^-26 m mi sembra davvero una scala troppo piccola per i nostri strumenti
attuali.
> Questo perch� mi ero permesso di insinuare che la puntiformit� risulta
> solo dalla scarsa risoluzione dei nostri "microscopi"
> e mi � stato risposto,al solito, in malomodo.
> Apprendo ora, visto il limite superiore che comunichi, che i nostri
> microscopi sono molto pi� scassati di quanto pensassi.
Penso che si debba avere pi� rispetto nei confronti dei nostri apparati di
misura caro Luciano. In fondo sono un riflesso dell'uomo.
ciao
fili
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Received on Thu Mar 04 2004 - 21:40:14 CET