Re: digitale ed analogico
"Enrico SMARGIASSI" <smargiassi_at_ts.infn.it> ha scritto nel messaggio
news:403CB04A.9080701_at_ts.infn.it...
> Sb wrote:
>
> >Se poi qualcuno si mette ad usare i termini in maniera personalizzata o
> >estrosa riesce pu� solo creare confusione.
> >
> A me pare che la definizione che ho dato sia cronologicamente anteriore
> a quella che dai tu.
>
Non mi riferivo a te quando parlavo di uso estroso dei termini (oltretutto
la tua risposta mi sembrava molto aperta e "possibilista"), n� so quando
sono nate definizioni diverse.
La differenza tra analogico e digitale, per quello che sento dove lavoro
(dove ci sono esperti di informatica elettronica e telecomunicazioni) �
pacificamente quello che ho detto e non l'ho mai sentita mettere in
discussione.
Analogica una variazione continua, digitale una discreta.
Poi possono esserci altre definizioni ma a questo punto si creerebbe
confusione, perci� parlavo di valore soggettivo dei termini.
> I cronometri le cui lancette
> scattano ogni decimo (centesimo) di secondo io li chiamo analogici,
> anche se misurano il tempo solo per quantita' discrete.
>
Io li chiamo digitali invece, perch� quello che rileva non � che convertono
un angolo in un tempo (e quindi ci sarebbe un analogia tra angolo e tempo)
ma il fatto che si muovono "a scatti".
Received on Wed Feb 25 2004 - 22:41:39 CET
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