Re: Curiosità: qual'è la più difficile branca della fisica?
> La fisica in se'.
>
> Nel senso di questo brano che anche se di Steiner, risente
> del pensiero di Goethe antitetico a quello di Newton:
>
> «Persino nel fenomeno più semplice, l'urto tra due corpi,
> s'introduce un elemento antropomorfico quando si pronuncia
> qualcosa in proposito. Il giudizio: un corpo urta l'altro, è
> già antropomorfico. Poiché non appena si voglia andare oltre
> la mera osservazione del processo, si deve trasferire su di
> esso l'esperienza che il nostro proprio corpo ha quando mette
> in moto un corpo del mondo esterno. Tutte le spiegazioni
> della fisica sono antropomorfismi mascherati.»
Probabilmente ho dato per scontati certi assunti della mia
domanda senza renderli più espliciti, cosa che tento di fare
ora. So da sempre che non solo tutta la fisica, ma qualsiasi
suo ramo o argomento è 'il più difficile'; molti dei motivi
sono stati elencati nelle altre due risposte e peraltro c'è un
fatto generale: la difficoltà di qualsiasi argomento dello
scibile umano non è limitata superiormente.
Anche una goccia di olio versata in un bicchier d'acqua si
porta dietro praticamente tutta la fisica. Se ricordo bene il
colore dell'oro (e' un'ovvia associazione di idee e basta) si
spiega con considerazioni relativistiche e non mi stupirei se
lo stesso accadesse con un altra 'sostanza' al posto dell'olio
se non anche con l'olio stesso. Poi intervengono termodinamica,
studio delle interfacce, la fluidodinamica e tanto altro. E la
fluidodinamica è se vogliamo un ramo della meccanica che a sua
volta ha sviluppato strumenti concettuali e operativi
sofisticatissimi; forse ha anche senso determinare
l'hamiltoniana del sistema-acqua-olio e su cosa si basa quel
ramo della meccanica se non su una quantità sterminata di
matematica? Tutto richiama tutto, e se non è così poco ci
manca.
La mia domanda era molto più terra terra delle questioni
antropomorfiste (delle quali se posso dirlo, non vedo molta
relazione con l'argomento), e sorge dal mio personale
apprezzamento, per quello che vale, verso molti partecipanti
del forum. Dietro ciascun fisico o ingegnere o matematico, ci
sono persone; sapere cosa le ha messe in difficoltà, se mai
questo è accaduto nella loro carriera, dice molte cose su come
si affrontano i problemi e soprattutto sulle specificità del
singolo argomento. Quando si conosce, se pure telematicamente,
qualcuno nell'arco di anni, avere una sua opinione sul modo di
affrontare qualcosa, dice molto anche sulle particolarità di
questo qualcosa e il modo corretto di affrontarlo.
Non solo, ma avevo in mente un motivo persino più semplice;
immaginare una persona in gamba mentre affronta un'argomento
difficile è uno sprone e un ispirazione, e forse molti lettori
silenziosi ne trarrebbero ispirazione a loro volta........ io
sicuramente si.....
Ed è tutto qua, so di non aver molto sviluppato il 'movente'
della domanda ma ora l'ho fatto. Ringrazio tutti per gli
interventi e fin da ora eventuali successivi, dato che un forum
moderato non ha l'agilità di uno 'libero' e un ringraziamento a
ogni fase del topic è poco pratico :)
Received on Sun Aug 23 2020 - 08:28:34 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Sun Nov 24 2024 - 05:10:04 CET