Re: colore nelle foto da marte
ersilio ha scritto:
> ho visto alcune foto provenienti dal robottino che e' "arrivato" su
> marte.
>
> Sono rimasto colpito dai colori delle foto.
> In esse si vede uno stemma con la bandiera americana,
> i colori sono identici a quelli che si osserverebbero sulla terra.
>
> Noi percepiamo i colori perche' gli oggetti riflettono una parte delle
> radiazioni provenienti dalla luce solare, pero' questa e' filtrata
> dall'atmosfera terreste.
>
> Su marte l'atmosfera e' sicuramente diversa quindi i colori dovrebbero
> essere anche essi differenti.
>
> Come mai nelle foto la bandiera e' sempre rosso blu???
Premessa: non c'e' niente di piu' ingannevole dei colori, specie se si
tratta di una foto presa su Marte, tramessa sula Terra, e poi
ritrasmessa per TV...
Pulatz ha scritto:
> Perch� la bandiera *E'* rossa e blu.
Figuriamoci!
Vorresti darmi per favore la tua definizione di "rosso"?
Ovviamente del tutto _oggettiva_, ossia adeguata al tuo "*E'*"...
> La luce di Marte � la stessa della Terra (� pur sempre luce solare!) e
> la distanza ne riduce solo l'intensit�.
No: l'atmosfera terrestre altera sensibilmente la composizione
spettrale, soprattutto con un assorbimento piu' forte nelle piccole
lunghezze d'onda.
Del resto la luce "solare" non resta la stessa neppure durante una
giornata, cambia con le condizioni meteorologiche, ecc.
> Le differenze dovute all'atmosfera non sono niente che l'occhio umano
> non sia capace di discriminare.
Al contrario, vorrai dire che l'occhio umano e' capace di _compensare_
queste differenze.
Ma questo solo quando ci troviamo a guardare una scena che ci e'
familiare: *sappiamo* che le foglie degli alberi sono verdi, che i
papaveri sono rossi, ecc.
> Anche quando entri in una stanza illuminata a lume di candela riesci a
> riconoscere i colori, nonostante la luce sia molto diversa rispetto a
> una giornata di sole.
Vero (vedi sopra). Ma hai mai provato a fare una fotografia, non dico
al lume di candela, ma di una normale lampada a incandescenza?
Non so se sai che le pellicole a colori si producono per illuminazione
diurna e per illum. artificiale; e che esistono appositi filtri per
correggere la luce, se non hai la pellicola adatta.
(Mi rendo conto che tutto questo tende a scomparire con l'avvento
della fotografia digitale, ma credo che le pellicole e i filtri
esistano ancora...)
> Pu� essere tuttavia che l'immagine sia stata riequalizzata per una
> miglior resa cromatica.
Appunto: che cosa possiamo sapere di come e' stata trattata e
manipolata quell'immagine prima di farcela vedere?
Oggi con le foto si possono fare i trucchi piu' osceni, ben al di la' di
alterare i colori...
Si dovrebbe insegnare prestissimo, nelle scuole, che non si deve *mai*
credere alle immagini che vengono mostrate nei giornali o in TV.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Tue Jan 20 2004 - 20:28:39 CET
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