Re: equazioni per gli urti
"chris" <chris_at_libero.it> wrote in message
news:213Z156Z59Z20Y1071680034X6614_at_usenet.libero.it...
> quando si trattano gli urti si vedono sempre le equazioni per la
> conservazione della quantita' di moto e dell'energia cinetica e del
momento
> della quantita' di moto.
>
> Il dubbio e':
> qui' appare sempre la velocita' prima e dopo, ora non capisco cosa accade
se
> le due masse collidenti hanno un moto accelerato?
> Non appaiono quindi anche delle forze in questo caso? (Se si, come tenerne
> conto?). Oppure cio' che conta e' comunque la velocita' appena prima
> dell'impatto? Quindi anche se il moto e' accelerato, cio' che conta e' la
> velocita' finale raggiunta con l'accelerazione?
>
Il fatto e' che "prima dell'urto" e "dopo l'urto" sono due istanti che si
considerano "temporalmente contigui", se mi si passa l'espressione. In altre
parole, il tempo che intercorre tra i due si considera piccolo,
trascurabile... infinitesimo.
Le accelerazioni impresse dall'urto e quindi le forze scambiate tra gli
oggetti saranno di conseguenza grandi, grandissime... infinite.
Le altre forze o accelerazioni "normali" agenti sui corpi saranno quindi,
limitatamente all'istante dell'urto, "trascurabili" rispetto alle
forze/accelerazioni dell'urto stesso o almeno cio' e' abbastanza vero nella
maggioranza dei casi.
Saluti
Mino Saccone
Received on Thu Dec 18 2003 - 16:57:25 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Mon Feb 10 2025 - 04:23:42 CET