On Thu, 04 Dec 2003 19:24:30 GMT, Nico wrote:
>Se prendo un filo inestensibile di massa trascurabile ed applico ad un capo
>la forza di 20N e di 10N all'altro capo (con direzione parallela al filo
>teso e versi orientati all'esterno del filo),
><--------| ---------------- |---->
> 20N Filo 10N
[...]
>Infine come si definisce la tensione in un filo ideale nel senso descritto
>sopra?
La strada piu` semplice per determinare la tensione nel
punto generico P a distanza l dall'estremo di destra e`
considerare la forza d'inerzia.
Detta L la lunghezza del filo, in P risultano applicate:
(tutte in newton, visti i 10 e 20 N [*])
1. -10
2. -f
3. 10
4. f
con: f=10l/L, e pertanto la tensione in P e` 10(1+l/L).
Massa specifica per unita` di lunghezza e accelerazione
non sono quindi presenti. E dunque siamo in accordo con
quanto t'hanno gia` marcato sull'accelerazione infinita
e anche sull'andamento lineare della tensione.
In altre parole in P si passa a considerare il seguente
schema:
<--[20 N]--[massa1=mi(L-l)]---P---[massa2=mi*l]--[10 N]-->
con: mi=massa specifica per metro di filo, trascurabile
o no che sia.
[*] Non scrivo 10 N perche' poi dovrei scrivere f N, ma
allora c'e` che dice che r=10 cm non e` corretto perche'
i centimetri sono gia` inclusi in r ;-))
--
Ciao, | Attenzione! campo "Reply-To:" alterato ;^)
Remigio Zedda | E-mail: remigioz_at_tiscali.it
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Received on Wed Dec 10 2003 - 23:31:16 CET