Il 15 Nov 2003, 00:32, rez <rez_at_rez.localhost> ha scritto:
Salve a tutti,
(.....)
> Eccone un'altra, ma parlerei piuttosto di "processo"
> irreversibile, piu` che di sistema termodinamico.. ebbene
> il processo della conduzione del calore non puo` essere
> in alcun modo reversibile.
Scusate, se consideriamo un'espansione isoterma reversibile di
un gas ideale (da Vi a Vf), considerando il termostato come
"ambiente" e il gas come "sistema", allora il trasferimento di
energia termostato --> gas (calore) a me sembra reversibile.
Chiedo semplicemente lumi, non sono un fisico.
> Infatti l'irreversibilita` o meno di un processo e` legata
> unicamente alla natura dei suoi stati iniziale e finale,
> anzi finale soprattutto, e non dalle modalita` con cui si
> sviluppa.
Come sopra, sono perplesso. Se un processo si svolge in modo che
le variabili che lo caratterizzano possano assumere identici
valori in ogni punto del "percorso", indip. dal "senso", direi
che cio' e' condizione nec. e suff. per la reversibilita' dello
stesso; questo comportera' che la trasf. sia "quasi statica", o,
in altri termini, sia "una successione di stati di equilibrio".
La "quasi staticita'" mi sembra una cond. nec., ma non suff. per
la reversibilta'. Anche qui, chiedo gentilmente conferme,
smentite e graditi commenti.
Grazie per l'attenzione,
Patrizio
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Received on Thu Nov 27 2003 - 21:18:22 CET