Re: Effetti gravità su scala subatomica

From: Alberto Rasà <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Tue, 29 Sep 2020 10:07:39 -0700 (PDT)

Il giorno martedì 29 settembre 2020 alle 18:20:03 UTC+2 Paolo Russo ha scritto:
...
> Non sono sicuro di capire quel che intendi. L'effetto Unruh
> l'ho solo sentito nominare, ma dal poco che vedo su
> Wikipedia sarebbe stato teorizzato appunto su basi
> quantistiche (li' parla di stati quantistici del vuoto).





Si, non è quello il punto: il punto è che la QFT, in un certo senso che devo comprendere meglio (ahimè ne so poco...) non fornisce stati di vuoto invarianti per numero di particelle, il che non è "elegante". Se il numero stesso di particelle dipende dal riferimento (accelerato), mentre la RG è costruita apposta perché le sue caratteristiche essenziali invece lo siano, questo mi suggerisce, moooolto intuitivamente :-) che addirittura la stessa quantizzazione sia un "effetto" del cambiamento di riferimento. Quindi potrebbe essere la RG, addirittura, a dire wualcosa sull'esistenza della quantizzazione.
(Parole in libertà, naturalmente :-) )

> Comunque il punto per me importante e` un altro: si parla
> di riferimenti non inerziali, in cui le leggi fisiche non
> valgono. Sono il luna park della fisica: forze apparenti,
> velocita` superluminali apparenti...

Però in RG i riferimenti accelerati non sono un problema.

--
Wakinian Tanka
Received on Tue Sep 29 2020 - 19:07:39 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:00 CET