Certo, mica ho detto che hai sbagliato. Usando l'altro
invariante (che in realta' a differenza del tuo che e' poi
la densita' di lagrangiana, e' uno pseudoscalare)
mi sembrava piu' diretto arrivare ad una dimostrazione
prendendo E e B *non* perpendicolari in un riferimento
(per cui nessuno dei due ed in poarticolare B puo' annullarsi in un
altro rif.)...
Valter
Elio Fabri wrote:
> Valter Moretti ha scritto:
> > Io avrei preso E prodotto scalare con B
> Beh, gli invarianti sono due...
> Io ho scelto E^2 - B^2 perche' serve a mostrare che se in un rif. c'e'
> solo B, in nessun altro rif. potra' essrci solo E.
> Questo col prodotto scalare non lo vedi, dato che e' nullo in entrambi
> i casi.
> Naturalmente per trattare tutte le possibilita' occorre usarli tutti e
> due.
> ------------------------------
> Elio Fabri
> Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
> ------------------------------
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Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Wed Nov 19 2003 - 09:51:32 CET