Re: MQ: manca una descrizione matematica dell'atto di misura?

From: Massimiliano Catanese <radicale.001_at_gmail.com>
Date: Thu, 8 Oct 2020 13:48:33 -0700 (PDT)

Il giorno mercoledì 7 ottobre 2020 alle 17:35:04 UTC+2 Massimiliano Catanese ha scritto:
> Il giorno giovedì 24 settembre 2020 alle 17:18:03 UTC+2 El Filibustero ha scritto:
> > On Thu, 24 Sep 2020 14:24:10 +0200, pcf ansiagorod wrote:
> >
> > >Ora che mi ci fai pensare non so se possano esistere algoritmi
> > >per generare numeri realmente casuali;
> > IMHO "realmente casuali" e' un nonsenso. La casualita' di un fenomeno
> > non e' una qualita' oggettiva (avente quindi una valenza di realta'),
> > ma dipendente dal soggetto che, osservandolo, non riesce a individuare
> > in esso una relazione deterministica.
> si, eppure esistono numeri reali la cui sequenza decimale non è esprimibile
> da alcun algoritmo (in realtà sono la maggior parte)
> (
> un algoritmo è un insieme finito e discreto di passi / istruzioni
> )
>
> questo perchè la potenza di R è maggiore della potenza dell' insieme di
> tutti i possibili algoritmi
>
> perciò a parer mio ESISTE una "vera casualità" , seppur astratta.
> Ossia una casualità che è tale per ognuno indipendentemente dalle sue
> conoscenze

l' assenza di risposte a questo mio post potrebbe significare (forse) che
non è affatto chiaro

Quindi cercherò di spiegarmi meglio

Ogni numero reale ad esempio dell' intervallo (0,1) puo' essere espresso
mediante 0, seguito da infiniti decimali

La maggior parte di queste sequenze non è computabile (o costruibile)
da ALCUN algoritmo, se per algoritmo intendiamo un qualsiasi insieme
FINITO di "passi" o "istruzioni"

Questo perchè l' insieme di tutti gli algoritmi ha potenza solo numerabile,
mentre l' intervallo (0,1) ha potenza del continuo : quindi ci sono molti
piu numeri in (0,1) che algoritmi

Questi numeri reali sono fatti in modo tale, quindi, che nessuno puo'
avere la benchè minima idea di quale decimale arriverà dopo l' ennesimo :
sorpresa totale.

E perciò, per ogni n "arrivato", l' n+1 esimo decimale è COMPLETAMENTE
casuale e non cè modo di conoscerlo se non DOPO averlo "visitato"

A me pare che questa sia la pura e unica vera "casualità" : del tutto teorica
ed astratta, ma (mi sembra) almeno concepibile.


 
Received on Thu Oct 08 2020 - 22:48:33 CEST

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