Re: decoerenza e proprietà

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Wed, 12 Nov 2003 20:53:14 +0100

Bruno Cocciaro ha scritto:
> Beh, io piu' che "cosi' riduttivo" direi "cosi' operativo", pero',
> queste sono questioni di gusto. Tempo fa con Elio capito' di toccare
> questo tema e lui mi disse, se ricordo bene, che nemmeno Bridgman
> sarebbe stato d'accordo con un punto di vista cosi' "ortodosso".
Non ricordo, ma e' plausibile.
Ti avro' detto che lo stesso Bridgman la pensava piu o meno cosi':
molti (non tutti) i concetti fisici hanno base operativa, ma questa
base varia a seconda dell'ambito sperimentale, per es. cambiando la
scala dimensionale delle osservazioni.
Mi pare che facesse proprio l'esempio delle misure di distanza, che
cambiano completamente base operativa dalla scala umana a quella
astronomica e cosmologica da un lato, a quella microsocpica e delle
particelle dal'altro.
Bridgman faceva poi posto ai "costrutti teorici": concetti senza base
operativa diretta, ma che si collegano alle osservazioni solo attraverso
il complesso di una teoria (questa e' anche la metafora della rete di
Hempel).
Sempre se ricordo bene, come esempi di costrutti Bridgman cita l'atomo
e il campo elettrico. Ma ovviamente l'elenco e' sterminato...
------------------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
------------------------------
Received on Wed Nov 12 2003 - 20:53:14 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Mon Feb 10 2025 - 04:23:43 CET