Piercarlo wrote:
> Curiosit� pi� di ordine storico: com'� arrivato Planck a determinare la
> costante che porta il suo nome? "Inventandosi" un fattore di correzione
> che poi si � rivelato non un "fattore" ma una costante fondamentale?
Planck stava cercando una formula che descrivesse la radiazione
di corpo nero. Partendo da considerazioni termodinamiche arrivo'
ad una formula che conteneva un paio di costanti da determinare.
Una la identifico' nella costante di Boltzmann, gia' nota,
l'altra la fisso' cercando di riprodurre i dati sperimentali, e
vide che tutto tornava. I problemi nacquero quando Planck cerco'
di giustificare la sua formula sulla base della meccanica
statistica. Dopo molti sforzi riusci' a mostrare - senza crederci
nemmeno lui - che la formula si giustificava facilmente
supponendo che gli atomi scambiassero energia con la radiazione
solo tramite multipli interi della costante che aveva trovato.
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Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Tue Nov 11 2003 - 18:30:20 CET