On Apr 3, 10:44�pm, Peltio <pel..._at_twilight.zone> wrote:
[...]
Non posso quotere troppo altrimenti il robomoderatore non me lo
accetta, quoto tutto quello che hai scritto fin qui.
> Mi dispiace, io il nucleare non lo voglio dare in mano a questa gente.
> Riguardo alla presenza o meno di requisiti, io direi che la resistenza
> alla corruzione dovrebbe essere uno di questi.
> http://www.transparency.org/policy_research/surveys_indices/cpi/2010/...
> (scroll down, after Namibia, Ghana and Rwanda)
Quoto anche questo con una piccolissima nota: quello e' l'indice di
corruzione solo "percepito"; comunque il discorso non fa una grinza.
[...]
> Mi fido dei fisici che sono sicuramente
> preparati [1]. Mi fido (abbastanza :-) ) degli ingegneri, che sono in
> grado di fare progetti che rispettino i vincoli che vengono loro posti
> [2].
> [2] Come gli ingegneri giapponesi, che hanno fatto delle centrali in
> grado di resistere a un terremoto qualche decina (o centinaia) di volte
> meno potente di quello che poi si � puntalmente verificato.
Ma in questo caso e' dipeso veramente da loro? Non conosco le
specifiche di progetto; magari gli era stato chiesto proprio di
costruire una centrale in grado di resistere ad un terremoto di
magnitudo leggermente inferiore a quella di Fukushima.
> Mi fido un po' meno, anzi assai di meno, o meglio proprio per niente di
> amministratori e politicanti che tali vincoli dettano ai tecnici.
A volte c'e' anche corruzione dei politicanti/amministratori da parte
del/dei committenti, parlo del caso delle aziende private.
> Ricordo ancora con i lacrimoni agli occhi la mirabolante trovata del
> ministro Donaccatin, quando per ovviare al problema dell'inquinamento
> dell'acqua in una certa regione ha brillantemente risolto innalzando i
> limiti permessi dalla legge. E ho constato con sommo orgoglio nazionale
> vedere come il luogo pi� sicuro per lo stoccaggio delle scorie
> radioattive che abbiamo attualmente sia stato accantonato perch� dava
> fastidio a qualche signorotto locale.
> No, mi tengo le centrali in Svizzera (che ho a due passi,
> letteralmente), in Francia e in Germania. MA preferisco non vederle in
> mano ad italiani.
Riquoto tutto quanto sopra.
--
cometa_luminosa
Received on Mon Apr 04 2011 - 17:02:57 CEST