foice wrote:
> On Wed, 29 Oct 2003 10:21:25 +0200, Valter Moretti
> <vmoretti2_at_hotmail.com> wrote:
>
>
>
>>Si che c'entra, ma molte delle cose a cui ti riferisci sono pure
>>congetture nemmeno supportate da teoria matematica consistente.
>>L'articolo sulle Scienze era abbastanza "fantascientifico" malgrado
>>la firma altisonante...
>
> non sapevo che il tizi fosse uno importante e rinomato, e devo dire
> che l'ho letto con un approccio iniziale abbastanza scettico ...
>
Bekenstein? E' stato quello che per primo ha capito
che esiste l'entropia dei buchi neri, che non per altro
si chiama entropia di Bekenstein(-Hawking).
> mmm Virasoro ...
> ne sento parlare spesso, una mia amica far� la tesi con lui ...
> ma credevo che i suoi lavori fossero legati alla meccanica statistica,
> vetri di spin etc etc ...
> evidentemente non � proprio cos�.
No l'algebra di Virasoro entra in gioco ogni volta che hai un
sistema fisico quantistico che abbia invarianza conforme. Questo accade
in molti ambiti (in particolare in meccanica statistica quantistica
nelle transizioni di fase, ma anche in molti altri contesti)
> detto un poche semplici parole, se possibile, cosa si vorrebbe fare
> con questa formula di cardy? e virasoro che basi gli da?
> (chiedo solo per curiosit�)
Conta la degenerazione di un sottospazio che e' generato dagli
autovettori di un certo operatore che genera uno dei sottogruppi
del gruppo conforme, il gruppo conforme e' il gruppo di Lie
infinitodimensionale dei diffeomorfismi di un cerchio che ne
preservano l'orientamenento. Questa degenerazione potrebbe essere legata
all'entropia dei buchi neri...
L'algebra di Lie (piu' precisamente le estensioni centrali dell'algebra
di Lie) del gruppo conforme si chiamano algebre di Virasoro...
>
>>Il problema della fisica teorica delle alte energie attuale e' questo:
>>ci vuole un'ottima competenza della matematica e un senso fisico molto
>>spinto per potere dire qualcosa di sensato: Witten e' uno che ha
>>entrambe queste doti, ma la maggior parte delle altre persone non le
>>hanno (mi ci metto anche io, almeno per il senso fisico che non ho
>>molto sviluppato).
>
>
> devo dire che la tua osservazione � molto cruciale. in effetti mi
> dispiaccio spesso di come chidendo dettagli matematici ai vari
> professori/assistenti
(scusa, gli "assistenti" non esistono quasi piu', penso che tu ti
riferisca ai "ricercatori")
> spesso questi appaiano annoiati dalla cosa e mi
> rimandino sempre dalla stessa persona, un fisico-matematico del
> dipartimento ...
> mi pare chiaro si � presa una strada pesantementa matematica e non si
> pu� ignorare la cosa.
>
Tieni pero' conto che io sono un fisico matematico e non tutti sarebbero
d'accordo con me, ho solo espresso la mia personalissima opinione
sull'argomento.
> e dire che lo volevo comprare, per curiosit�, visto che immagino che
> da un libro divulgativo sia difficile estrarre qualcosa sulla teoria
> delle stringhe.
e' impossibile a mio parere, perche' bisogna avere capito bene
la teoria quantistica dei campi, quella che si chiama "seconda
quantizzazione"...
>>(ma ci sono anche molti libri
>>di Hawking che e' molto spregiudicato, per non dire molto di peggio,
>>quando fa il divulgatore (molto diversamente da quando fa il fisico
>>teorico)).
>
> in effetti dopo avere letto diversi anni fa "dal big bang ai buchi
> neri" che mi era sembrato un ottimo libro, per quello che ne potevo
> capire da studente liceale, ho assistito a un sacco di titoli
> successvi che veramente mi hanno lasciato interdetto, non � letto
> nessuno, ma ne ho sfogliati parecchi nelle librerie e mi hanno tutti
> dato impressione di essere molto sensazionalistici, almeno a giudicare
> dai titoli dei libri e dei capitoli e quelle poche righe lette ...
>
>>Indipendentemente da tutto, i problemi fisici che stanno dietro a tutte
>>queste teorie abbozzate e mezze nude, sono comunque del massimo
>>interesse ed e' importante che i giovani si cimentino con queste cose ma
>>con una adeguata preparazione.
>
>
> si una adeguata preparazione credo sia importante per non dire solo
> corbellerie, ma quanto tempo ci vuole?
dipende dai corsi seguiti e dai libri che uno studia, ma anche dalla
voglia di capire le cose... ma tutto questo come studente lo avrai gia'
capito.
> scegliendo il piano di studi chiesi aiuto a un professore del
> dipartimento perch� non riuscivo proprio a capire quale fosse
> l'argomento di certi corsi del quarto anno di fisica teorica. i
> programmi dei corsi erano peini di parole per me incomprensibili e
> chiesi chiarificazioni. uno dei corsi su chiesi chiarimenti era un
> corso in cui si faceva teoria dei campi classici e si finiva con le
> strighe ...
> e subito venni sconsigliato sia sul corso che su una tesi di strighe
> perch� avrei dovuto passare 4 o 5 mesi almeno per entrare nel mondo
> della matematica necessaria ... era meglio pensarci per un eventuale
> post-laurea ...
> pochi mesi fa invece un mio amico pi� grande si � laureato con una
> tesi di stringhe in appena 8 mesi di tesi.
> quindi continuo a chiedermi se effettivamente la tesi di laurea sia
> una sede poco adatta, o ancora troppo didattica, per affrontare certi
> argomenti, mi farebbe piacere qualche parere ...
>
Io non mi occupo direttamente di stringhe, anche perche' "non ci credo"
anche se indubbiamente e' una teoria (anzi sono teorie) molto
interessanti anche dal punto di vista matematico. Non saprei quanto
tempo possa impiegare uno studente per capirci qualcosa. Al momento ho
appena dato una tesi su questioni olografiche (ma molto matematica) ma
in teoria "ordinaria" dei campi. Lo studente sta facendo un po' di
fatica per ingranare....vedremo in seguito come procedere...
> PS
> a proposito di questa formulazione della teoria dei campi in modo
> olografico, c'� forse qualche legame con la formula integrale di
> cauchy?
> "il valore di una funzione analitica in un punto � legato a un
> integrale curvilineo il cui percorso racchiude il punto"
No, non c'e' alcuna relazione...
Ciao, Valter
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Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Mon Nov 03 2003 - 09:34:37 CET