Claudio <claiudio_at_libero.it> ha scritto:
>Ivan Ivanov ha scritto:
>>> gestiscono centrali nucleari all'estero (per esempio in Slovenia), � il
>>
>> Esempio di pericolosa centrale che andrebbe chiusa. E' un BWR di
>> vecchio progetto che ha avuto gi� svariati incidenti.
>L'unica centrale in Slovenia � Krsko, ed � un PWR. Se � giusta la pagina
>di en.wiki, � una centrale su progetto Westinghouse.
>Gli unici riferimenti sui difetti della centrale che sono riuscito a
>trovare sono i difetti sui tubi dei generatori di vapore, gi� conosciuti
>da anni e gi� presi in considerazione da altrettanti anni.
>http://www.iaea.org/inis/collection/NCLCollectionStore/_Public/29/064/29064388.pdf
>
>L'evento del 2008 non lo classifico come incidente, nonostante abbia
>fatto molto rumore mediatico.
In effetti fu la solita censura che scatta sul nucleare.
Ecco cosa dice wikipedia di quell'incidente:
>
Il 4 giugno 2008 una perdita nel sistema di refrigerazione
primario del reattore ha fatto scattare un allarme internazionale
ed attivare la procedura di spegnimento dell'impianto[1] ma non �
stata riscontrata alcuna fuga radioattiva nell'ambiente
circostante e l'evento � stato classificato a livello 0
(deviazione non significativa per la sicurezza) nella scala INES
dell'IAEA. Secondo l'agenzia di controllo nucleare slovena, non
vi � stato rilascio di materiale radioattivo nell'ambiente
ammettendo comunque che si � verificato ci� che nessuno si
aspetta. Sempre secondo l'agenzia per l'energia nucleare slovena
l'evento non ha influenzato i lavoratori, la popolazione vicina o
l'ambiente.
Le autorit� slovene hanno inizialmente fatto passare l'incidente
per una esercitazione e solo alcune ore dopo in seguito a domande
di chiarimenti da parte delle autorit� austriache hanno allertato
le istituzioni internazionali, compresa l'Agenzia internazionale
dell'energia atomica (AIEA) e l'ECURIE. .[2] L'Unione europea ha
quindi notificato (tramite ECURIE) gli altri Stati membri dell'UE
e diverse agenzie di stampa di tutto il mondo hanno poi riferito
dell'incidente.
Secondo Greenpeace la procedura di allertaggio dell'UE fu
insolita. Sorprendentemente, le autorit� croate non furono
direttamente informate circa l'incidente, anche se la Croazia
partecipa al sistema ECURIE. Molti croati infatti sentirono le
prime notizie attraverso i media stranieri e gli espatriati,
anche se Krsko si trova a soli 15 km dal confine con la Croazia.
Secondo alcuni gruppi di esperti appartenenti ad enti nazionali
all'interno dell'Unione europea, quali l'ASN Francese questo
incidente � stato comunicato in forma errata dall'ECURIE in
quanto l'ente ha l'obbligo di trasmettere le informative in forma
completa non omettendone parti.Le autorit� slovene hanno chiuso
la questione relegandola ad una fuga di acqua di raffreddamento
del reattore da alcune pompe e rifiutando la richiesta di
ispezione da parte delle autorit� europee su eventuali
malfunzionamenti delle strutture.
� stata riattivata il 9 giugno dello stesso anno.
>
Rifiutano pure le ispezioni!!!
Received on Tue Apr 05 2011 - 00:53:27 CEST