Michele Falzone, in data Mon, 20 Oct 2003 07:30:36 +0200, ha scritto in
"it.scienza.fisica" nel thread "Re: velocit� degli elettroni in un
conduttore":
>> (Immaginiamo corrente continua e una lampadina ad accensione istantanea (un
>> led p.es.).
> Quando parli di lampadina devi tenere conto sia del tempo di ritardo
> della linea e sia quello della lampada, senza tener conto che il tempo di
> ritardo della lampada dipende dalla temperatura iniziale e dal tipo di
> lampada utilizzata, non esiste una lampada ad accensione istantanea, se
> esistesse si accenderebbe sempre progressivamente.
Dici che un LED (come da me specificato) non pu� essere considerato
"istantaneo" (almeno negli ordini di grandezza del caso in oggetto)?
Comunque temo tu non abbia capito il senso della mie domande: non mi
interessa il ritardo introdotto dal sottosistema luminifero, ma solo quello
della linea elettrica. Se anche il primo introduce un ritardo, esso pu�
essere misurato indipendentemente e poi sottratto dal tempo misurato.
Esperimento: nel mio laboratorio predispongo un alimentatore CC, un
interruttore e due LED: il primo collegato immediatamente a valle
dell'interruttore, un polo del secondo pure, mentre l'altro attraverso un
filo mooolto lungo, disposto nel modo meno induttivo possibile (doppio
avvolgimento contrapposto a met� lunghezza?, filo svolto lungo l'equatore?).
Potrei anche utilizzare, invece dei due LED, un oscilloscopio a due canali a
memoria con trigger one-shot sul primo.
Che relazione ho, nota la lunghezza del filo "lungo", con il ritardo
temporale tra i due impulsi (o accensioni)?
Quella indicatami da Thanatos?
Ciao.
--
Roberto Rosoni
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La Natura parteggia per i Problemi Insoluti. (A Murphy Law)
Received on Mon Oct 20 2003 - 13:03:29 CEST