foice wrote:
> On Sun, 19 Oct 2003 22:09:58 GMT, Winston Smith <wsmth_at_despammed.com>
> wrote:
>
>
>
>>Mi chiedo: ma non ci si potrebbe mettere d'accordo una volta per tutte
>>e usare solo una delle due metriche? O meglio: c'e` qualche motivo (di
>>praticita` nella scrittura delle formule, o altro) che renda
>>conveniente l'uso di una segnatura piuttosto che dell'altra?
>
>
> non avevo mai notato queta divisione tra testi di relativit� e di
> fisica teorica.
> in effetti per� un fondo di verit� nella tua divsione credo che ci
> sia.
> io sapevo che col passare del tempo la notazione 1-1-1-1 ha
> soppiantato la -1111 che ora trovi solo nei testi pi� vecchi.
>
Non e' mica vero! La notazione -1 1 1 1 si trova nei testi di
relativita' generale (quasi tutti, vecchi o nuovi),
vedi per es. il testo di Wald di RG che e' uno dei piu' recenti.
Il punto, secondo me e' il seguente,
e non e' tanto dovuto alla dicotomia fisica teorica - fisica matematica,
ma al fatto che chi studia particelle e' piu' interessato a cio'
che accade nel cono di luce (quadrivettori di tipo tempo o luce), in tal
caso il -1 diventa fastidioso. Non gli interessa invece il fatto che
con la scelta 1-1-1-1, la metrica indotta sulle ipersuperfici spaziali
non e' la metrica euclidea, ma bisogna ancora cambiare un segno.
Questo fatto puo' interessare invece a chi si occupa di relativita'
generale...
Il vero problema nel passare da una convenzione all'altra non e'
nei tensori, ma negli spinori. Le matrici di Dirac sono riferite
alla metrica 1-1-1-1 (tale metrica compare nelle relazioni di
anticommutazione). Non c'e' un'unica convenzione nel definire le
matrici di Dirac usando la metrica -1111...
Ciao, Valter
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Valter Moretti
Faculty of Science
Department of Mathematics
University of Trento
Italy
http://www.science.unitn.it/~moretti/homeE.html
Received on Tue Oct 21 2003 - 11:17:42 CEST