Il 13 Ott 2003, 11:39, Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com> ha scritto:
> Ciao, quello che dici e' (quasi)
> vero se consideri lo spazio di Hilbert visto nella sua decomposizione
> spettrale rispetto all'operatore considerato. (Ci sarebbero delle
> precisazioni da fare sulle degenerazioni degli autospazi)
Nel corso di metodi ho visto la rappresentazione spetrale di un operatore in
funzione degli autovalori e autovettori ma decomposizioni di spazi di
Hilbert non mi sembra di averne mai incontrato. Comunque ho visto che l'hai
spiegato a Elio Fabri.
Lo legger� attentamente.
> Facile lo spettro di 1/H, a meno di costanti moltiplicative
> e' dato dalla chiusura dell'insieme dei n umeri 1/(2n+1), per
> n=1,2,3.... Questo insieme e' contenuto nell'intervallo
> [0, costante finita].
Questo vale perch� gli autovalori dell'hamiltoniana e di 1/H
sono discreti. La costante finita si ottiene in corrispondenza di n=1?
In generale lo spettro di un operatore � l'insieme dei suoi autovalori?
> Riguardo all'eserciziario, io conosco solo il "Passatore" perche'
> l'ho usato a suo tempo (e Passatore era un mio professore).
> Ho visto ieri che c'e' un nuovo testo di MQ corredato di
> un associato testo di esercizi.
L'ho appena ordinato. Ho letto che Passatore � professore ordinario di
quantistica all'universit� di Genova. Hai studiato l�?
Ciao grazie di nuovo Valter
Fili
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Received on Tue Oct 14 2003 - 21:31:13 CEST