Re: Max Velocità

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Mon, 13 Oct 2003 00:02:30 +0200

Elio Fabri wrote:
> Giorgio Pastore ha scritto:
...
> > Se invece il discorso e'

> > angoli p:es: in gradi -> dimensione [angolo]
> > angoli in radianti -> numeri puri

> > mi ci ritrovo pienamente.
> Eh no: secondo me se l'angolo e' un numero puro non deve avere
> *nessuna* unita' di misura, neppure il radiante!

Vediamo di capirci.

Un numero che viene dal rapporto di due quantita' con le stesse
dimensioni e' o no un "numero puro" ?

Per me si'. Io intendo "numero puro" == numero adimensionale.

Se siamo d' accordo su questo, resta da capire di che rapporto stiamo
parlando.

Per me radianti e' un modo per indicare il numero adimensionale che si
ottiene dal rapporto "lunghezza dell' arco"/"lunghezza del raggio della
relativa circonferenza". Potrei inventare una nuova misura: il
"fragiro"= rapporto tra "lunghezza dell' arco"/"lunghezza della
circonferenza". Nel primo caso l' unita' di misura degli angoli (l'
angolo con cui confronto) sara' quello corrispondente a circa 57.2958
gradi. Nell' altro a 360 gradi.

Poiche' esistono diversi modi di ottenere i numeri puri e' necessario
trovare un nome per distinguerli. Altrimenti dovrebbe essere non ambiguo
e chiaro a chiunque cosa si intende con "un angolo pari a 0.3 (senza
ulteriori qualificazioni)". E a me non sembra.

Un modo diverso di vedere la stessa cosa per me e' il seguente: Se
scegliamo un raggio, possiamo misurare gli angoli mediante una lunghezza
(p.es. quella dell' arco individuato sulla circonferenza di quel raggio
dall' angolo che misuriamo). Abbiamo cioe' un unita' di misura degli
angoli con le dimensioni di una lunghezza. Pero' a scelte diverse del
raggio, per lo stesso angolo corrisponderebbero valori (lunghezze)
diverse. Se usiamo il rapporto come unita' di misura (e quindi
adimensionale) stiamo individuando un modo per lavorare con le classi di
equivalenza di archi di circonferenze con raggi diversi che sottendono
lo stesso angolo.

Pero', ripeto, invece di usare i rapporti archi/raggi si potrebbero
usare altri rapporti e questa scelta va indicata se si vuol far capire a
che angolo si sta facendo riferimento.

Giorgio
Received on Mon Oct 13 2003 - 00:02:30 CEST