Re: Sul cdl in fisica e altre...
Anselmo ha scritto:
> Ok, forse mi iscrivo a Fisica in quel di Parma.
> Poi? Vado a insegnare v=s/t ai mocciosi?
> Mi rinchiudo sotto il gran sasso in compagnia dei neutrini?
> Teorizzo un nuovo rivoluzionario e mastodontico principio
> unificatore?
Visto che le risposte serie le hai gia' avute, posso sbizzarrirmi
un po'...
1. Quanto tempo e' passato da quando eri anche tu un "moccioso"?
Nessuno e' obbligato a fare l'insegnante, ma ossibile che la scuola
non ti abbia fatto cooscere nessun insegnante meritevole di un po' di
rispetto?
2. Il Gran Sasso almeno scrivilo maiuscolo, visto che si tratta di un
monte, non di un pietrone :)
3. Sei sicuro di essere capace di trovare principi unificatori? Ci
provano in tanti, ma a pochissimi riesce qualcosa del genere.
> Per quelli un pochino grandicelli: voi cosa siete diventati?
Dipende... Anche da quello che hai nella testa...
> E infine, non mi vergogno di chiederlo: quanto guadagnate? O meglio:
> la vostra laurea in fisica cosa vi f� guadagnare?
Questo te l'hanno gia' detto.
> Non voglio sembrare presuntuoso, ma come mi rispondereste se vi
> chiedessi: con una laurea in fisica in mano, � possibile guadagnare
> "anche sopra la media"? e se s�, come?
Ti direi che ci sono strade piu' sicure.
Per es. prendere una laurea in legge e riuscire a entrare nello studio
Previti.
Insomma: io non ho scoperto grandi principi, ma qualche piccolo
contributo l'ho dato. Ho fatto sempre un lavoro che mi piace. Credo di
aver anche contribuito alla formazione di un buon numero di buoni
fisici.
Non ho guadagnato moltissimo, ma sempre abbastanza per le mie esigenze
(e ho 4 figli).
Se dovessi ricominciare, non cambierei le scelte che ho fatto.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Fri Sep 12 2003 - 20:50:44 CEST
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