Il 12/03/2011 13:47, Sao 67174 ha scritto:
> Sono due cose distinte:
> 1) spostamento dell'asse di rotazione della Terra
> 2) riduzione o aumento della velocità di rotazione della Terra
>
> Per quanto riguarda la seconda, non essendo variata la massa della Terra
> ne avendo ricevuto impulsi cinetici "esterni" (tipo collisione asteroidale)
> la diminuzione della rotazione della Terra dovrebbe essere spiegabile
> come una riduzione del raggio (medio) della stessa, ossia un aumento della
> densità (media) della stessa, perchè? Compressione delle rocce terrestri?
I terremoti sono comunque effetti *anche* della forza di gravita', per
cui, dopo una scossa, la nuove configurazione d'equilibrio le masse
coinvolte le vede a una distanza inferiore dal centro della Terra.
Quindi, momento d'inerzia inferiore, e, conservandosi il momento della
qdm, velocita' angolare superiore - e quindi periodo (giorno siderale)
accorciato.
> Per la prima, si parla di ridistribuzione di masse all'interno della Terra,
> vedi nel mantello (certamente non nel nucleo).
>
> Effetti? Gli spostamenti dell'asse di rotazione provocati dai vari
> terremoti si "dovrebbero" compensare, per cui sul lungo periodo
> (1.000 anni, 1.000.000 di anni) il risultato dovrebbe essere zero.
>
> Giusto? Sbagliato?
Direi che e' giusto. Per una trattazione completa, vedi i post di Tetis
e di Fabri, qui e su fisf.
--
TRu-TS
Buon vento e cieli sereni
Received on Sun Mar 13 2011 - 22:25:54 CET