Re: repulsione

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Tue, 19 Aug 2003 22:01:48 GMT

[crisram:]
>volevo sapere qual'� il principio che permette ad alcuni treni moderni di
>viaggiare sospesi a mezz'aria.
>
>(Forse repulsione tra due magneti???? ma se cos� fosse, il campo magnetico
>indifferentemente dalla forma dei magneti, non potr� mai essere "Quadrato",
>e poi non ci sarebbe un grande consumo di energia per dare qusto effetto???)

Di metodi possono essercene molti. Non so quali di questi
siano effettivamente in uso. Si puo` mettere un
elettromagnete sotto una rotaia di ferro, con un sistema di
controllo che aumenta la corrente se il vagone si abbassa
troppo e la diminuisce se si alza troppo, cercando di
mantenere il tutto in equilibrio. In questo modo sfrutti
l'attrazione, il che ti da` automaticamente la stabilita`
laterale, ma devi consumare corrente per l'elettromagnete.
Puoi ridurre il consumo affiancandogli un magnete permanente,
naturalmente.

Puoi invece sfruttare la repulsione tra magneti permanenti,
ma allora anche la rotaia dev'essere fatta di magneti e
comunque hai instabilita` laterale (penso sia questo cio` a
cui alludi con la faccenda del "quadrato") e ti servono lo
stesso degli elettromagneti con un sistema di retroazione.

Puoi utilizzare un superconduttore, che ha la caratteristica
di mantenersi spontaneamente a distanza fissa da un magnete;
non occorre un sistema di controllo, ma i superconduttori
vanno raffreddati ad azoto liquido e la rotaia dev'essere
fatta di magneti.

Puoi utilizzare dei magneti permanenti su una rotaia fatta di
anelli conduttori; mentre il vagone passa, induce correnti
negli anelli che sviluppano campi magnetici che respingono i
magneti del vagone. Il vantaggio rispetto alla repulsione tra
magneti permanenti e` la diversa dipendenza dalla distanza,
per cui e` facile ottenere la stabilita` verticale e
laterale senza sistemi di controllo. C'e` pero` una certa
perdita resistiva nei binari, inevitabilmente, anche se
sembra che l'efficienza del sistema aumenti con la velocita`.
Quest'ultimo sistema mi pare che si chiami InduTrack o
InducTrack, non ricordo bene.

Ciao
Paolo Russo
Received on Wed Aug 20 2003 - 00:01:48 CEST

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