Elio Fabri ha scritto:
> superpollo ha scritto:
> > a sentire tre miei amici fisici particellisti, di cui due esperti in
> > radioprotezione e uno che lavora all'infn, la prima e' decisamente
> > peggio per un dato territorio, in quanto c'e' un effetto
> > moltiplicativo dovuto al ciclo alimentare.
> Debbo essere rincitrullito...
> Infatti non capisco che cosa intendi, e sospetto che stiamo parlando
> di cose diverse.
> Che cosa sarebbe l'effetto moltiplicativo? Forse l'accumulo di alcune
> elementi nelle catene alimentari?
si'.
> Se e' cosi', non c'entra niente: io mi riferivo alla *esposizione
> finale* che una persona subisce, a prescindere di come si sia
> prodotta.
ah. ma credo che allora hai ragione: non esistono dati empirici su
questo, perche' gli studi fatti sulle crisi tipo chernobyl non possono
non tener conto del suddetto accumulo... penso che i miei amici
considerassero che l'effetto di accumulo sia per molti versi talmente
importante da schermare le eventuali differenze fra le due diverse ed
estreme modalita' di assorbimento che dicevi tu, e quindi e'
difficilissimo se non impossibile stabilire qualcosa al riguardo.
bye
--
il 12 e 13 giugno non andate al mare !!!
http://www.fermiamoilnucleare.it/
http://www.referendumacqua.it/
SI! SI!! SI!!! SI!!!!
Received on Mon Mar 28 2011 - 21:59:53 CEST