Il 20 Lug 2003, 15:05, "Antonella Capuano" <antonella_capuano_at_yahoo.it> ha
scritto:
> Ora accettando questa idea del
> panettone io che mi trovo sulla superficie di questo panettone se guardo
> in linea orizzontale davanti a me vedro` circolarmente tutte le altre
> galassie , ma se alzo lo sguardo in alto o lo dirigo in basso , cosa
> vedro`? Insomma se sto` sul panettone attorno a me vedro`le uvette ,ma
> esternamente al panettone cosa vedro`? Probabilmente niente perche`mi
> sara`impossibile guardarci,perche`il panettone rappresenta gia`tutto
> l`universo e quindi rappresenta tutto cio`che si puo` osservare.
Secondo me l'analogia col panettone introduce un errore di fondo nel
ragionamento.
Se ti trovi in mezzo al panettone, cadi in errore se lo consideri uno spazio
tridimensionale finito, se consideri infinito invece non potrai mai arrivare
sulla superficie.
Se invece ragioni con la superficie del panettone, non devi sonsiderarla una
variet� bisimensionale immersa in uno spazio euclideo tridimensionale, ma
una variet� bidimensionale e basta per cui non esiste un sopra ed un sotto.
Poi estendi le proprit� di questa superficie ad una variet� 4-dimensionale e
non ci saranno pi� errori nel ragionamento.
Per� IMHO.
In sostanza fatte le dovute ipotesi, nel gonfiarsi del panettone sia
ragionando nel mezzo di questo che sulla sua superficie, vedrai sempre le
uvette (le galassie) allontanarsi tra loro.
Ciao.
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Received on Mon Jul 21 2003 - 09:59:19 CEST