Re: Nube tossica radioattiva
"Peter11" <no_at_no.it> ha scritto:
>?
>
>"Elio Fabri" ha scritto nel messaggio
>news:8v1ofpFjtiU2_at_mid.individual.net...
>
>il Babbaleo ha scritto:
>> Ma cosa si intende precisamente con nube tossica radioattiva in caso
>> di esplosioni? Io mi aspetterei che la densit� di particelle
>> radioattive vari inversamente al quadrato della distanza: mi sembrano
>> strane queste nubi che fanno il giro del mondo e inevitabilmente
>> finiscono in Italia.
><C'e' purtroppo una grande confusione nel pubblico (e anche presso
><tanti che si autoproclamano "esperti") su tutta questa materia.
><Cerco di fare un po' d'ordine, ma tieni conto che non posso scrivere
><un trattato (e neppure saprei farlo...)
>[cut]
>
>Va b�, non sar� un trattato ma mi pare piuttosto chiaro. Per�, almeno nelle
>vicinanze della zona colpita, sono stati rilevati negli alimenti
>quantitativi di iodio e cesio cinque o sette volte superiori i limiti
>legali. Ma con questi valori, quali sono i rischi per la salute?
Il problema, con le radiazioni, � che QUALSIASI dose � dannosa
per gli esseri viventi. Questo perch� un raggio alfa o beta o
gamma sono ionizzanti, quindi sono in grado di strappare via gli
elettroni dagli atomi.
Questo fa s� che le radiazioni possano spezzare le molecole, dove
i legami tra gli atomi sono mediati appunto dagli elettroni,
incluse le grandi molecole organiche ed il DNA.
Quindi le radiazioni sono in grado di uccidere cellule viventi
oppure di farle mutare (tumori, leucemia, ecc.)
Tutto ci� significa che persino il fondo di radiazioni naturale
produce dei (piccoli) rischi, ma ovviamente su questo non
possiamo intervenire. Non possiamo mica fermare i raggi cosmici o
togliere il Carbonio-14 dall'ambiente. Per� possiamo arrieggiare
spesso casa (specie se siamo al piano terra o scantinato) per
evitare accumuli di radon.
Si � parlato poi degli esami medici. Certo, alcuni esami
comportano un richio, anche una semplice radiografia. Ma questo
rischio lo accettiamo, perch� sapere come si � spezzato un osso,
per poterlo sistemare, � pi� importante del piccolissimo rischio
da radiazioni dovuto ai raggi X.
Ma, proprio per questo, nessun medico prescrive raggi X a scopo
preventivo; le radiografie si fanno solo quando servono e per
quello che servono.
Oltretutto, ultimamente si stanno sviluppando sistemi che
consentono di creare immagini con una dose molto pi� bassa.
Comunque, ogni dose addizionale di radiazioni, peggio se da
elementi ingeriti nel corpo, come lo Iodio-131 nella tiroide,
comporta quindi dei piccoli rischi in pi�. Maggiore la dose,
maggiore il rischio, per cui ci� che si deve fare � semplicemente
minimizzare l'esposizione alle radiazioni ionizzanti.
Received on Sat Mar 26 2011 - 14:32:56 CET
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