Re: Somma di 2 campi elettromagnetici

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 07 Jul 2003 20:32:11 +0200

mm_at_mm.it ha scritto:
> La mia domanda e' stata posta per capire se considerando solo un punto
> dello spazio (area piccola a piacere) e' possibile discrimanare se in
> quel luogo vi e' il NULLA (ossia non vi sono sorgenti elettromagnetiche
> che "portano" energia in quel punto) oppure vi e' "interfernza
> distruttiva", e quindi energia + energia = 0. Ossia in sintesi: che
> differnza vi e' tra il NULLA e la non rilevazione di energia?
Non sono sicuro di capire: il NULLA non e' un termine della fisica.
Posso dire questo: ci sono condizioni (onde stazionarie) in cui in
particolari punti dello spazio si annulla il campo elettrico, ma non il
campo magnetico, o viceversa (v. dopo).
Non credo che si possano avere punti in cui si annullano entrambi.

> In un'onda elettromagnetica che si propaga nello spazio si rilevano le
> seguenti caratteristiche:
> -) il campo elettrico e il campo magnetico sono sempre perpendicolari
> fra loro, e perpendicolari alla direzione di propagazione dell'onda;
> -) i due campi sono in fase uno rispetto all'altro,
> ovvero raggiungono il loro valore massimo (minimo) allo stesso istante,
> nello stesso punto dello spazio;
> -) l'ampiezza del campo magnetico B e' proporzionale all'ampiezza del
> campo elettrico E secondo la relazione B=E/c, dove c e' la velocita'
> della luce.
> Per questo le proprieta' della componente magnetica di un'onda sono
> deducibili dalle proprieta' della corrispondente componente elettrica.
Tutto vero per un'onda piana. Ma se consideriamo un caso piu' generale
(basta anche sovrapporre due onde piane con dir. di propagazione
diverse) tutto questo non e' piu' vero.
In particolare, se le due onde si propagano nella stessa direzione in
versi opposti, e hanno uguali ampiezze, esistono - come ho gia' detto -
punti (in realta' piani) in cui si annulla E ma non B, e viceversa.

maxwell79 ha scritto:
> Mi hai fatto venire in mente un strana domanda, colegata a cio' che hai
> detto, alla quale al momento non trovo risposta. E' possibile immaginare due
> onde em che si scontrano frontalmente e sfasate in modo da annullarsi. Che
> cosa succede? Da punto di vista ondulatorio, per lo meno per un certo
> intervallo di tempo, in quella zona dello spazio non ci sara' alcun campo...
> ma a allora poi l'onda scaturisce dal nulla? Scomparire non puo' perche' c'e'
> il principio di conservazione dell'energia. Forse entra in gioco il
> principio di indeterminazione e la natura particellare della luce che in
> qualche modo risolve il problema? Forse e' un esperimento mentalmente
> concepibile ma sperimentalmente impossibile? O forse c'e' una soluzione molto
> semplice e accettabile che non vedo? insomma che succede a quelle onde???
La terza che hai detto :)
Ti rimando a quanto ho scritto sopra.
Se le due onde viaggiano in versi opposti, dove si annulla E non si
annulla B e viceversa. Sei capace di scrivere qualche formuletta?
In quelle condizioni si forma un'onda _stazionaria_, in cui l'energia
non si propaga, ma "oscilla" tra punti vicini.
Ovviamente m.q. e compagnia bella non c'entrano niente: il problema
teorico si pone e si risolve all'interno della teoria e.m. classica. Le
eq. di Maxwell sono tutto cio' che occorre.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Mon Jul 07 2003 - 20:32:11 CEST

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