"songohan" <none_at_nowhere.it> ha scritto nel messaggio
news:bdn8vk$6gm$1_at_news.ngi.it...
>>
>>> come ogni discussione filosofica in cui si fa uso ed abuso di termini,
>>> finisco per non capire....
>> secondo me il massimo che possiamo fare � prendere atto dell'esistenza
>> dell'universo e descriverlo. non si pu� fare nient'altro, n� dal punto di
>> vista scientifico n� dal punto di vista filosofico.
> Perch�?
>
> Ed io non sono capace di esprimermi meglio ^_^
> Quindi possibilmente la chiudo qui.
>
Ciao, ho incollato un paio di post diversi
per dare una giustificazione alla mia risposta.
Secondo me non la devi chiudere qui.
La tua domanda originale � molto sensata,
e la risposta esiste, ed � semplice e comprensibile.
A tale risposta ci si pu� arrivare (anche) pensandoci s�
e per esclusione, come ho fatto io.
Io sono convinto che:
il Big Bang avvenuto in forma assoluta
in un remoto passato, non funziona;
un Universo in espansione, che non si espanda in
direzione della quarta perpendicolare, non funziona;
un Universo che non sia immerso in un Nulla a quattro perpendicolari,
e non abbia un Tempo che appare e svanisce, non funziona;
un Universo che non abbia la forma geometrica (relativa) di una Iperpalla
a quattro perpendicolari, la cui superficie tridimensionale
non costituisca il nostro Spazio conosciuto, non funziona;
una dimensione Tempo che scorre in maniera assoluta, non funziona...
Tu hai chiesto praticamente come funziona l'Universo,
ed io, in questo NG e nell'altro,
l'ho gi� detto tante volte, anche se invano.
Probabilmente il pensiero della gente
� convinto che io sia in errore,
oppure esso � indifferente e impenetrabile.
La spiegazione del Funzionamento dell'Universo
si pu� condensare in questa semplice e breve definizione:
"In Natura non esiste niente di assoluto,
ma tutto � relativo all'intensit� della Forza Gravitazionale."
La Singolarit�, quel punto a intensit� gravitazionale infinita
dalla quale deriva tutto ci� che esiste,
si trova (sempre in maniera relativa)
in un punto qualsiasi di un Nulla che ha una sola propriet�:
quattro perpendicolari, e senza dimensione Tempo.
Se tu sei accanto alla Singolarit� la Forza Attrattiva � infinita,
e quindi in quei pressi esiste per te solo Essa e quel Nulla
a quattro perpendicolari e senza Tempo, di cui prima.
Ma se tu ti allontani dalla Singolarit�
per te l'Energia attrattiva � meno di infinita,
ed ecco l'Energia trasformarsi, relativamente a te,
in un Universo neonato:
la Singolarit�, sempre relativamente a te, non esister� pi�,
e ti sembrer� di uscire da un Buco Nero fra i tanti,
e assistere a un Big Bang qualsiasi;
attorno a te Materia primordiale, Spazio tridimensionale
e i primi rintocchi del Tempo.
Allontanati quanto basta da quella forza attrattiva del Buco Nero
e vedrai espandersi l'Universo, e apparire Galassie, Stelle e Pianeti
e il Tempo che pulsa in maniera consueta.
Fai dietro front verso il Buco Nero e, relativamente a te,
assisterai a un qualsiasi Big Crunch; il Tempo torner� a rallentare e
tu ritornerai a rivedere la Singolarit� e il Nulla a Tempo bloccato.
Quale spiegazione � pi� semplice di questa?
Tu, certamente, puoi credere a ci� che vuoi,
ma io sono della ferma opinione che � questa la verit�
su come la Natura ha fatto le cose.
Ciao.
--
Francesco Alf�
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris
Received on Wed Jul 02 2003 - 20:52:34 CEST