Re: risoluzione equazioni di maxwell

From: Sam_X <qwerty_at_abc.com>
Date: Sat, 5 Mar 2011 14:51:02 +0100

"Sam_X" ha scritto:

> Ora tuttavia mi sovviene che FORSE, siccome r deve essere maggiore o al
> pi� uguale a 0, POTREBBE sussistere una sorta di equivalenza che dice
> step(r) = 1.

Stanotte ho pensato questo fatto:

se avessi

\vec [j] = -step(r)/(4*pi*r^2) * delta(t) * \vec [ir]

(cio� ho sostituito1 con step(r); \vec [ir] � il raggio VERSORE)

mi ritroverei finalmente ad avere la tanto sosiprata

nabla * \vec[j] = - delta(t) * delta(r)/(4*pi*r^2)

Ho pensato che per�, sempre per il fatto che r dev'essere non-negativo, in
fondo usare 1 oppure step(r) DOVREBBE essere indifferente? o no?
Anzi, per avere un'unica soluzione, necessariamente la scrittura "1"
dovrebbe essere sbagliata.

In fondo, come ha indicato Fabri, la "delta in coord. sferiche" porta a dei
grattacapi....

> Ma non credo perch� ho provato a calcolare la divergenza di cui sopra
> anche i coord. cartesiane ma ho gli stessi problemi (cio� alla fine mi
> viene 0)

Qui il dubbio rimane ancora invece...
Infatti x,y e z possono variare in tutto R e questo mi fa pensare che il
discorso che ho fatto sopra sul fatto della sostituzione poiche' r
dev'essere non-negativo non ha molto senso.
Infatti, la divergenza dovrebbe uscire, seppure con un 'espressione diversa
a seconda del sist.di coordinate, "uguale nella sostanza".

Grazie, Sam
Received on Sat Mar 05 2011 - 14:51:02 CET

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