Re: risoluzione equazioni di maxwell
"Sam_X" ha scritto:
> Ora tuttavia mi sovviene che FORSE, siccome r deve essere maggiore o al
> pi� uguale a 0, POTREBBE sussistere una sorta di equivalenza che dice
> step(r) = 1.
Stanotte ho pensato questo fatto:
se avessi
\vec [j] = -step(r)/(4*pi*r^2) * delta(t) * \vec [ir]
(cio� ho sostituito1 con step(r); \vec [ir] � il raggio VERSORE)
mi ritroverei finalmente ad avere la tanto sosiprata
nabla * \vec[j] = - delta(t) * delta(r)/(4*pi*r^2)
Ho pensato che per�, sempre per il fatto che r dev'essere non-negativo, in
fondo usare 1 oppure step(r) DOVREBBE essere indifferente? o no?
Anzi, per avere un'unica soluzione, necessariamente la scrittura "1"
dovrebbe essere sbagliata.
In fondo, come ha indicato Fabri, la "delta in coord. sferiche" porta a dei
grattacapi....
> Ma non credo perch� ho provato a calcolare la divergenza di cui sopra
> anche i coord. cartesiane ma ho gli stessi problemi (cio� alla fine mi
> viene 0)
Qui il dubbio rimane ancora invece...
Infatti x,y e z possono variare in tutto R e questo mi fa pensare che il
discorso che ho fatto sopra sul fatto della sostituzione poiche' r
dev'essere non-negativo non ha molto senso.
Infatti, la divergenza dovrebbe uscire, seppure con un 'espressione diversa
a seconda del sist.di coordinate, "uguale nella sostanza".
Grazie, Sam
Received on Sat Mar 05 2011 - 14:51:02 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Thu Nov 21 2024 - 05:10:30 CET