Re: Velocità della luce

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Fri, 19 Mar 2021 23:55:07 +0100

Il 19/03/21 22:10, Gab ha scritto:
>.... Io non voglio misurare cose diverse in
> diversi sistemi di riferimento, io voglio misurare la velocità di due
> oggetti che viaggiano alla stessa velocità in senso opposto e quando si
> incontrano, vivaddio, la velocità di una rispetto all'altra è doppia.

E perché? Lasciamo stare quello a cui siamo abituati con la nostra
esperienza a basse velocità. Perché mai l velocità relativa dovrebbe
essere doppia? Solo analizzando questa idea in dettaglio ci si può
rendere conto del fatto che non può essere una verità di fede.

> Perchè non deve essere così anche per due velocità che sommate superino
> la velocità della luce?.

Il "perché non può essere così" non è un argomento. Molto meglio
chiedersi perché è così. In ogni caso ri-ripeto che sul "sommare" le
velocità occorre intendersi.

> Prendiamo la cosa semplicisticamente senza
> prendere in considerazione le varie leggi fisiche. C'è una risposta
> semplice?.


Il concetto di semplice è un po' vago. Se per semplice intendi che sia
in accordo con un'intuizione sviluppata nella vita quotidiana, non c'è
una risposta semplice. Ma, ti farei notare che neanche la formula
galileiana è semplice da questo punto di vista. Al di là di quanto
possiamo aver studiato, c'è uno strato "primitivo" della nostra
intuizione che non è neanche galileiano. E' uno strato di intuizione che
ci fa pensare che la velocità è un concetto assoluto e esista un
riferimento in cui la frase "il corpo X è in quiete" è più vera che in
altri (pensa ad esempio alla frase "non è la stazione che si muove ma il
treno").

Sganciarsi da queste convinzioni è un processo lungo e tortuoso. E
prende tempo. Anche la RR prende tempo. Tanto più tempo quanto meno si è
coscienti della non-ovvietà di certi risultati della meccanica classica.

Giorgio
Received on Fri Mar 19 2021 - 23:55:07 CET

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