Re: Le particelle virtuali esistono?

From: cometa_luminosa <alberto.rasa_at_virgilio.it>
Date: Mon, 28 Feb 2011 11:23:05 -0800 (PST)

On Feb 28, 5:42�pm, marcofuics <marcofu..._at_netscape.net> wrote:
> On 28 Feb, 16:00, cometa_luminosa <alberto.r..._at_virgilio.it> wrote:
>
> > Non esattamente. Analisi statistiche sul numero di eventi di
> > rivelazione in funzione degli impulsi di radiazione em inviati
> > dimostrano che l'energia em viene inviata a pacchetti singoli.
> > Vedi "photon antibunching" et simili.
> > P.S. Non ho citato leffetto fotoelettrico perche' pare si possa
> > descrivere senza fotoni; dicono anche l'effetto Compton.
>
> gia'
>
> ma tu stesso hai appena scritto:
> �impulsi di radiazione em inviati
> cosa ti fa pensare che una soluzione dell'onda em con 1a e 2nda
> quantizzazione (sostanzialmente fotoni) sia niente di piu' �che una
> scorciatoia , un artificio, per poter scrivere su carta quello che
> dici << impulsi di radiazione>> ?
> secondo me ogni cosa scritta sulla carta e' �una <<sufficientemente>>
> adeguata rappresentazione dell'ente in questione relativamente alla
> nostra capacita' di indagine.

Ti rispondo con un'altra domanda: che differenza c'e' (se per te
c'e'), tra una carica vera ed una carica immagine?

> Virtuali? Tutto e' virtuale in un certo senso..... ad esempio
> per arrivare a PiGreco.... i passi intermedi per te sono o meno
> "virtuali"?

PiGreco lo puoi rivelare in laboratorio?

--
cometa_luminosa
Received on Mon Feb 28 2011 - 20:23:05 CET

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