Non ti dispiace se cerco di tradurre le tue osservazioni nel mio
linguaggio, vero?
luciano buggio wrote:
> Si sa che se invio l'emissione monofotonica su di una piastrina metallica
Supponiamo di inviare un fascio di radiazione elettromagnetica
monocromatica ionizzante su un rivelatore avente efficienza 1
(almeno per quella energia). Assumiamo che il rivelatore conti un
fotone/s, per cui d'ora in avanti parleremo di un fascio di fotoni
monocromatici di intensita' 1 fotone/s.
> non sempre rilevo qualcosa: ...
Adesso inviamo il nostro fascio su un rivelatore avente efficienza
del 10%.
> A questo punto posso ipotizzare un altro rendimento del fotomoltiplicatore.
Il rivelatore puo' avere efficienza compresa tra 0 e 1.
> Pensando che la pi� debole emissione consista in un grande numero (q) di
> particelle, se vedo che una volta ogni dieci emissioni il rilevatore si
Questa non l'ho capita. La sorgente puo' avere la brillanza che ti
pare, anche di un fotone ogni 20.000 anni. Se comunque tu con q hai
definito l'intensita' del fascio in fotoni/s, allora
> attiva, potr� dire che il rendimento (cio� la probabilit� che un fotone
> impatti contro un elettrone) � 1/10q.
allora se il rivelatore ha efficienza 0.1, il numero di eventi
rivelati in un intervallo di tempo t sara' 0.1qt [conteggi]
Ad ogni modo, una cosa e' l'efficienza del rivelatore per un fascio
di radiazione elettromagnetica monocromatica, un'altra e' la
probabilita' che un fotone impatti su un elettrone. Allora qui le
cose si complicano moltissimo a seconda che tu parli di scattering
su elettroni liberi o legati, urti elastici, anelastici, radiativi,
ricombinazioni radiative o dielettroniche, assorbimento in shell
interna, ecc. ecc. e bisogna fare il calcolo per bene della sezione d'urto.
> Come vedi quanto si osserva (il rilevaotore scatta una volta su dieci), �
> compatibile anche con l'affermazione che la pi� debole emissione consiste
> di q particelle.
Neanche questa affermazione mi e' chiara. Se il rivelatore scatta
una volta su dieci vuol dire che l'efficienza del rivelatore e' 0.1.
Allora se in un secondo riveli 1000 eventi significa che la sorgente
ha una brillanza di 10000 fotoni/s, se in 1000 secondi riveli un
evento significa che la sorgente ha una brillanza di 0.01 fotoni/s.
Mario Leigheb
Received on Tue May 27 2003 - 09:45:26 CEST
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